Ennesimo caso di violenza sulle donne, l'ultimo di una successione impressionante di reati che si compiono con sempre maggiore frequenza all'interno delle mura domestiche: a Olbia, in Sardegna, un uomo ha staccato un dito alla fidanzata con un morso. La brutale aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite tra i due, che secondo le prime ricostruzioni avevano trascorso insieme la serata del 25 luglio prima che scoppiasse un drammatico diverbio e si consumasse l'orrore.

Fidanzato arrestato per lesioni aggravate

L'aggressore, un 41enne di Olbia noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti, avrebbe litigato violentemente con la fidanzata prima di staccarle un dito con un morso.

Per lui è scattato l'arresto, con l'accusa di lesioni aggravate. La donna, immediatamente soccorsa da alcuni passanti, è stata trasportata in pronto soccorso. Il morso del fidanzato le ha asportato completamente la parte superiore del mignolo della mano sinistra, poi recuperato dalle forze dell'ordine intervenute sul posto.

A riportare i fatti è il quotidiano La Nuova Sardegna. Non è ancora chiaro se la donna potrà recuparare le funzionalità del dito che ha subito la grave lesione, e non ci sono novità sulla prognosi dal reparto di ortopedia in cui si trova ricoverata dalla serata di martedì.

Il fidanzato si trova in stato di arresto presso il carcere di Nuchis, e le prossime ore serviranno a stabilire ulteriori dettagli di una vicenda che desta sentimenti di orrore e indignazione.

A rintracciare il 41enne nella propria abitazione, poco dopo l'accaduto, sono stati gli agenti di polizia. Stando a quanto riportato dal quotidiano sardo, il 41enne sarebbe stato trovato a una decina di minuti dalla violenta aggressione alla fidanzata.

Ignote, al momento, le cause scatenanti il litigio tra i due. Ci sarebbero alcuni testimoni dell'accaduto, tra coloro che hanno prestato i primi soccorsi alla donna, che potrebbero far luce su aspetti ancora poco chiari della vicenda.

L'escalation di episodi violenti che si innescano sempre più spesso entro i confini di rapporti familiari o amicali sembra non conoscere alcuna battuta di arresto. I dati del 2017 sui maltrattamenti ai danni delle donne e sui femminicidi in Italia forniscono una fotografia allarmante di un fenomeno in continuo aumento, senza soluzione di continuità. Ma si tratta comunque di un quadro parziale della situazione: solo una donna su tre denuncerebbe il suo aguzzino, e il miglior alleato della violenza è il silenzio delle vittime.