A Valencia nella notte tra sabato e domenica è stato trovato ucciso un ragazzo italiano di 32 anni: Marcello Cenci il suo nome. Sotto inchiesta per l'omicidio c'è un ex amico della vittima, Eder Guadarelli, anche lui italiano e anche lui 32enne. A quanto pare tra i due c'era già stato un precedente: Cenci era stato infatti aggredito in un'altra occasione da Guadarelli per motivi sentimentali, pare legati a gelosia verso una ragazza. Anche questo episodio era accaduto di notte, lo scorso dicembre: Guadarelli con un corpo contundente aveva colpito alla testa Cenci, che ne era uscito con un trauma cranico e 53 punti di sutura.

Lo stesso Cenci presentò ben quattro querele.

Marcello Cenci a Valencia faceva il barista e sul suo corpo son stati ritrovati segni di aggressione. La polizia spagnola ha spiccato un mandato di cattura internazionale nei confronti di Eder Guadarelli, che si trova in stato di fermo nel carcere di Imperia. Difficile ricostruire tutto l'accaduto prima di sentire il presunto assassino. Per ora la citata ipotesi della gelosia rimane la più accreditata. Cenci sembrava non aver nemici oltre che Guadarelli, descritto come gran lavoratore e bravo ragazzo.

Famiglia e amici condividono il dolore per questa perdita, la speranza adesso è quella di far chiarezza sull'accaduto. L'incredulità è la sensazione generale in questo momento, una situazione inaspettata e tragica.

Un weekend tragico per il giovane italiano che da qualche tempo era in Spagna per lavoro. Si attendono aggiornamenti su questa vicenda, la pista sembra essere davvero solo quella di un'amiciza finita male ma tuttavia la polizia è in cerca di altri dettagli che possano aiutare nello sviluppo della vicenda.

Tanti gli aspetti da chiarire

Non è sicuramente il primo omicidio legato a questioni sentimentali, anzi potremmo creare una lista con migliaia di casi. Un amore o presunto tale che porta a gesti inaspettati, crudeli ed eccessivi. Spesso proprio una relazione andata male è alla base di un omicidio. La verità però in questo caso sembra un'altra, basti pensare alle quattro querele presentate da Cenci.

Sembra quindi un vero e proprio accanimento. La domanda sorge spontanea: come è possibile che un uomo sotto inchiesta per un episodio di violenza si avvicini con tanta facilità alla vittima? Era doveroso quindi porre più attenzione all'omicida e sembra esserci stata troppa negligenza. Sarà l'inchiesta, si spera, a stabilire la verità. Per il momento si sa solo che il principale indiziato dell'omicidio di Cenci, anche e soprattutto a causa dell'episodio dello scorso dicembre, è proprio Guardarelli.