L’emergenza-migranti ha due facce: quello dello Stato che non riesce a far fronte all’emergenza e quella dei privati, i quali si arricchiscono con i suoi soldi svolgendo un ruolo sussidiario alla funzione pubblica.

Fatturato e utili milionari per una S.r.L. di Varese

Una S.r.L. di Varese, la Kb, ha fatturato nel 2016 otto milioni di euro, facendo registrare un utile di oltre due milioni. Il segreto del successo è “farsi trovare sempre pronti” hanno spiegato i due proprietari della società, Roberto Garavello e Katiuscia Balansino in un'intervista concessa al Corriere della Sera.

Ex-allevatori di capre, adesso hanno dedicato tutti i loro sforzi al settore dell’accoglienza ai migranti: la loro società ne assiste 600, ospitati in sei strutture a Busto Arsizio, Somma Lombardo, Samarate Gallarate, Gorla Minore e Fagnano Olona, dando lavoro a oltre un centinaio di persone. Tra questi figurano anche alcuni medici specialisti, sei psicologi e due infermiere. I proprietari della società hanno riferito che ogni mese acquistano 600 paia di scarpe e duemila paia di infradito per rendere più comoda la preghiera da scalzi degli ospiti. Inoltre, in ciascun centro è stata costruita una moschea con le immagini rivolte verso la Mecca e anche i lavapiedi e i rubinetti per le abluzioni.

"I migranti? Un business come gli altri"

Garavello non ha negato di gestire l’accoglienza agli extracomunitari come se fosse un business qualsiasi e ha ribadito di essere in regola con le regole imposte dalla legge per operare in questo settore; inoltre ha fatto notare che la Prefettura ha effettuato con i suoi ispettori molti controlli a sorpresa.

L'imprenditore nel 2014 ha intuito che i migranti potevano diventare un grossa opportunità di guadagno e ha investito molti soldi per acquistare immobili, assumendo come consulente un ex-generale dei Carabinieri per tenere i rapporti con la Prefettura e la Questura. Ha affermato che, a suo giudizio, saranno necessarie tre generazioni per integrare i migranti arrivati in questi anni, dei quali la metà è analfabeta.

Garavello ha affermato di offrire un servizio che nessun comune è in grado di offrire da solo e, nonostante un patteggiamento per un’accusa di bancarotta risalente a venti anni fa, si è dichiarato sereno dal momento che il suo certificato penale è pulito.

Il caso della Kb alimenterà molte polemiche tra coloro i quali sostengono che l'emergenza-migranti sia stata creata ad arte per offrire opportunità di guadagno per alcuni.