'Voi siete la speranza del Brasile e del mondo, non abbiate paura di combattere la corruzione'. Con queste parole Papa Francesco si rivolge ai giovani brasiliani che partecipano ad Aparecida a 'Rota 300', un raduno promosso in occasione dei 300 anni delle apparizioni della Vergine protettrice del Brasile. Francesco li esorta a "non aver paura di rischiare e di impegnarsi a costruire una nuova società, permeando con la forza del Vangelo gli ambienti sociali, politici, economici e universitari. 'Non abbiate paura - scrive - di combattere la corruzione e non lasciatevi sedurre da essa!

Confidando nel Signore, la cui presenza e' fonte di vita abbondante, e sotto il manto di Maria, potete riscoprire la creatività e la forza di essere protagonisti di una cultura di alleanza e, quindi, generare nuovi paradigmi che guideranno la vita del Brasile'.

Il messaggio del papa

'La Vergine Maria - sottolinea il Papa - e' un esempio prezioso per tutti i giovani e un aiuto grande per intraprendere il cammino della vita". Per realizzare questa verità - spiega Francesco - non sono richieste grandi riflessioni, piuttosto basta fermarsi e contemplare l'immagine della Madre al Santuario Nazionale'. come lui stesso ha fatto per ben due volte: nel 2007 durante la quinta Conferenza dell'episcopato latinoamericano e poi nel 2013, in occasione della GMG di Rio de Janeiro, suo primo viaggio internazionale dopo l'elezione al soglio pontificio.

Il papa ringrazia i giovani per la loro forte testimonianza di fede, lo zelo con cui affrontano le sfide di ogni giorno e li incoraggia ad andare avanti nel cammino missionario sotto la protezione di Maria, che infonde speranza a tutto il popolo brasiliano: 'Cari amici - sintetizza il Pontefice sempre rivolto ai ragazzi del Brasile - in mezzo a incertezze e insicurezze di ogni giorno, in mezzo alla precarietà che le situazioni di ingiustizia creano intorno a voi, avete una certezza: Maria e' un segno di speranza che saprà animarvi con grande slancio missionario.

Lei conosce le sfide in cui vivete. Con la sua attenzione e la cura materna vi farà capire che non siete soli'.

Nel suo messaggio Papa Bergoglio ricorda ancora una volta, la storia di quei 'poveri pescatori' che dopo una giornata di pesca infruttuosa nel fiume Paraiba do Sul, lanciarono di nuovo le loro reti in acqua e con loro grande sorpresa trovarono la statua della 'Nostra Signora', coperta di fango: prima il corpo, poi la testa.

'Questo fatto - scrive il Pontefice - ha in sé un simbolismo molto significativo: quello che era stato diviso, torna ad essere unito, come i cuori di quei pescatori, come il Brasile coloniale, distrutto dal muro della schiavitù, che invece trova la sua unita' nella fede, che il volto negro della Nostra Signora, ha ispirato'.