"Più libertà di scelta" e "più tutele". Così la ministra Anna Finocchiaro, sul ddl Concorrenza che è stato approvato in maniera definitiva dal Senato nei giorni scorsi, in una nota pubblicata sul sito web ministeriale. Un provvedimento che definisce senza mezzi termini fra i "più attesi', relativamente alla legislatura. La ministra per i Rapporti con il Parlamento sottolinea, inoltre, che si tratta di un "risultato" di notevole importanza per i cittadini, tutt'altro che scontato. Un traguardo - maturato al termine di un lungo iter parlamentare - che è stato possibile raggiungere con una stretta e sinergica "collaborazione", che ha caratterizzato anche l'attività dei gruppi parlamentari.

Obiettivo principale: l'interesse della collettività

Evidenziato l'aspetto degli interessi spesso "opposti" su provvedimenti del genere. In questi casi, secondo la ministra Finocchiaro, è "compito della politica" sintetizzare perfettamente le singole istanze, non perdendo mai di vista l'obiettivo principale, che è chiaramente l'interesse della collettività e, soprattutto, la tutela dei soggetti cosiddetti "più deboli". La direzione intrapresa "in questi mesi" dal Governo.