La droga è in aumento come abitudine tra i giovani, che pare siano sempre di più a lasciarsi sedurre da alcune sostanze stupefacenti. In particolare, sono quattro le tipologie di droga più diffuse al momento sul nostro territorio, e seppure i dati mostrino un utilizzo costante anche da parte persone adulte, a preoccupare è senza dubbio l'aumento di consumo all'interno della sfera giovanile. Il Dipartimento della Politica Antidroga, sezione facente parte della Presidenza del Consiglio dei ministri, rilascia una relazione sull'argomento ogni anno.

Ciò che emerge dalla ricerca sulla droga relativa al 2016 è davvero preoccupante, e mostra come il consumo di droga si sia particolarmente diffuso anche al di sotto dei 18 anni. La ricerca, che ha coinvolto oltre 85.000 soggetti, ha riguardato studenti tra i 15 e i 19 anni, quindi frequentanti le scuole superiori. Il primo elemento che emerge dalla relazione del Dipartimento è che la droga sia stata provata almeno una volta da un terzo della popolazione italiana, e oltre un quarto degli studenti totali delle superiori ne ha fatto uso nell'anno passato.

Droga: i quattro tipi di sostanze

La droga più utilizzata sul nostro territorio è senza dubbio la marijuana, che insieme all'hashish rappresentano quelle con una percentuale elevata di utilizzo.

Queste sono seguite da un altro tipo di droga: la Spice. Un uso minore è dato dalla quarta sostanza, non meno pericolosa delle altre due, ovvero la cocaina. Il vero problema nel nostro Paese, secondo quanto affermano gli esperti del settore, è che insieme a queste quattro sostanze stupefacenti circolano diversi tipi di droghe sintetiche.

In molti casi tali sostanze hanno portato a gravi malesseri per chi le ha utilizzate, spesso andando incontro alla morte. Diversi decessi di ragazzi avvenuti nel 2016 sono stati attribuiti al consumo di droga sintetica, spesso acquistata direttamente su internet.

Droga ai raggi x

Seppure la droga sia un fenomeno storico che ha precedenti famosi, sono i dati di oggi che fanno riflettere, e che allo stesso tempo fanno rabbrividire.

Dei giovani che fanno uso di sostanze stupefacenti, sono 150.000 i ragazzi compresi tra i 15 e i 19 anni che ne fanno un uso problematico, ovvero che ne sono completamente dipendenti. Il numero è alto, specialmente se si tiene conto che ogni anno non tende a diminuire, ma a salire in maniera importante. Analizzando le denunce di detenzione di droga per uso personale, l'80,4 percento riguarda il possesso di cannabinoidi, il 12,7 quello di cocaina, il 5,7 oppioidi e infine l'1,3 quello di altre sostanze minori.