In questi giorni di allerta massima nelle città d'Europa è facile che anche dettagli solitamente poco significativi vengano presi in considerazione. Anche se, indubbiamente inusuale, vedere una persona girare con un piumino in agosto a Bologna (città caldissima d'estate) possa risultare strambo ognuno è, giustamente, libero di vestirsi come vuole. In questo periodo storico, però, ogni dettaglio può risultare importante per sventare probabili attentati.

Nascondeva droga e contanti

Vedere un ragazzo giovane girare per una città come Bologna in pieno agosto (con temperature che toccano i 40 gradi) con un piumino indosso non passa di certo inosservato.

E di fatti lo hanno notato anche le forze dell'ordine: la giacca gli serviva per trasportare quasi un etto di hashish e 2.000 € in contanti. Il ragazzo è stato arrestato e processato per direttissima per possesso di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. L'uomo è stato fermato dagli agenti di polizia di Bologna mentre stava passeggiando in bicicletta, l'arresto è avvenuto la sera del 23 agosto intono alle 23 di sera. L'abbigliamento decisamente inadatto al periodo stagionale ha fatto insospettire gli agenti di polizia che hanno pedinato il ragazzo, che si trovava in compagnia di un uomo di 40 anni tunisino. Mentre addosso al tunisino non è stato trovato nulla, nella giacca del marocchino sono stati trovati due panetti di hashish da 50 gr.

ciascuno e 1925 Euro in contanti. I controlli della polizia nelle grandi città sono aumentati a causa dell'allerta terrorismo e fortunatamente portano anche altri risultati come proprio in questo caso. Ben venga se una maggior presenza delle forze dell'ordine si tramuta, anche, in un maggior controllo del territorio.

Anche altri immigrati denunciati

I controlli si sono estesi anche altre zone della città di Bologna come in zona Parco della Montagnola, dove un giovane di anni 20 originario del Gambia è stato denunciato. E' stato trovato in possesso di 8,45 grammi di marijuana e 40 Euro in contanti. Il ragazzo, incensurato e regolarmente residente sul territorio, è stato denunciato sempre per possesso di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

In questo caso la polizia è arrivata in seguito alla chiamata di un altro cittadino extracomunitario che ha denunciato di essere stato aggredito da un gruppo di persone. Arrivata la volante, gli agenti sul posto hanno visto alcune persone sulla scalinata ed una in particolare che si allontanava in bici, risultato poi essere il ragazzo gambiano.