Le fonti affermano che sono tra i tre e i cinque gli assalitori che oggi, verso le 13:50, hanno cercato di seminare il panico in un tribunale di Mosca. Era in corso il processo allo stesso gruppo criminale, che, durante il trasporto in ascensore, nonostante fosse ammanettato, è riuscito a strappare le armi agli agenti prima di venire fermato ed eliminato. Nella sparatoria sembrerebbero contarsi tre morti e due feriti appartenenti alla gang e due poliziotti sembrerebbero essere stati feriti durante l'accaduto.

La certezza è che i feriti sono stati trasportati all'ospedale, tuttavia non è ancora chiaro il numero di morti e di feriti.

Emergono diverse ipotesi. Ria Novosti, agenzia di informazione russa, riporta la morte di quattro imputati uccisi citando la loro ex avvocatessa Diana Tatosova. Secondo Rossiskaia Gazeta sarebbero stati uccisi cinque aggressori e due sarebbero stati arrestati. Ci sarebbero anche tre feriti tra agenti e impiegati del tribunale. La portavoce della polizia di Mosca invece, Tatiana Petrova, corregge il numero delle vittime e afferma che gli aggressori «durante il trasporto in ascensore hanno assalito gli agenti e hanno cercato di appropriarsi delle loro armi. ''Nel tentativo di fuggir'', spiega Petrova ''dopo il fermo di emergenza dell’ascensore, tre degli arrestati sono rimasti uccisi e due feriti''.

Sono in corso ulteriori indagini per confermare o smentire il numero delle vittime definitivamente.

La gang assassina

Gli aggressori fanno parte di quella che è chiamata dalla stampa russa "GTA gang", che fa riferimento al famoso videogioco per ragazzi "Grand Theft Auto" e da cui probabilmente i criminali hanno preso ispirazione per i loro reati.

I membri appartenenti a questa gang sono accusati dell'omicidio di diciassette persone, tentato omicidio di altre due, di banditismo, di saccheggio, di produzione e di possesso illegale di armi sono nove.

I chiodi sulla strada, l'automobilista scende e viene rapinato (se non ucciso)

I crimini, che sono stati commessi tra il 2012 ed il 2014, hanno portato il gruppo ad essere riconosciuto e caratterizzato da uccisioni compiute primariamente sulle autostrade della regione di Mosca e di Kaluga.Gli accusati, mettendo dei chiodi sulla superficie stradale, facevano fermare gli automobilisti che una volta scesi venivano uccisi con pistole o mitragliatrici, e poi scomparivano nel nulla. Il presidente Vladimir Putin, particolarmente mosso dalle notizie di questi omicidi affermava: «Questi criminali sono dei terroristi».