Una Scuola australiana ha discriminato un bambino di 5 anni, Sidhack Singh, perchè al momento della sua iscrizione scolastica aveva un turbante in testa e secondo le politiche della Melton Christian School di Melburne, ai bambini è proibito utilizzare coperture per il capo non cristiane.

Divieto d'iscrizione

Il padre del bambino a cui è stata vietata l'iscrizione scolastica perchè indossava il turbante in testa, si è rivolto alle autorità denunciando l'accaduto; il Tribunale di Melbourne ha dato ragione al signor Sagardeep Singh Arora, sostenendo che non lasciar indossare il patka (turbante) al bambino era una discriminazione indiretta che la scuola stava facendo e che coprirsi il capo con esso è una pratica essenziale per la loro religione.

La Melton Christian School di Melburne, però, ha scelto comunque di non fare alcuna eccezione per il bambino, nonostante la richiesta dei genitori avvenuta mediante un incontro privato lo scorso anno. Il papà di Sidhak aveva dichiarato alla BBC di essere completamente stupefatto del rifiuto, soprattutto in un paese così avanzato come l'australia.

Politica uniforme

Singh Arora aveva dichiarato alle televisioni locali e alla BBC "non comprendo questa politica uniforme, abbiamo degli amici che vivono in Australia e che indossano il patka durante il lavoro da poliziotto" incredulo del rifiuto ottenuto per il figlio.

Il tribunale civile e amministrativo vittoriano ha dichiarato che Siddack era stato svantaggiato dal fatto che non poteva frequentare la scuola vicino casa e dove anche i suoi cugini erano stati ammessi con il turbante.

La Melton School, ha successivamente risposto al tribunale dicendo di aver fatto affidamento su un esenzione nelle leggi di discriminazione dello stato australiano che consente alle scuole di applicare codici per vestiti ragionevoli a seguito della consultazione con la comunità ma il tribunale ha controbattuto che la politica uniforme non era ragionevole poiché l'ultima consultazione della scuola con la comunità, era avvenuta nell'anno 2014 e non ve ne erano state altre negli anni successivi, motivo per la quale non potevano essere considerate le volontà della comunità scolastica.

I signori Sagardeep sono stati molto felici di aver appreso la notizia della vincita della causa tanto da sperare che il proprio figlio Singh, possa frequentare la scuola cristiana di Melbourne il prossimo anno, ovviamente indossando il patka.