La Polizia ha rintracciato ed arrestato l'uomo che qualche giorno fa ha abusato di una bambina di 11 anni a Palermo all'interno di un vagone del treno abbandonato. Il ragazzo ha 26 anni, è tunisino e viveva da mesi in una delle carrozze in disuso.

La confessione dopo qualche giorno

La bambina di 11 anni e mezzo era rimasta fuori tutta la notte ma la nonna che l'aveva in custodia quella sera, non si era accorta di nulla. I genitori poi, rientrando a casa non hanno notato nulla di strano, solo un amico dei genitori deve aver visto qualche segno di stranezza nella bambina tanto da ricevere da lei la confessione dell'accaduto.

Immediatamente sono stati messi a conoscenza della situazione anche i genitori che hanno tempestivamente chiamato la squadra mobile di Palermo che in 48 ore ha rintracciato il tunisino e lo ha arrestato all'interno di una carrozza abbandonata nel deposito Brancaccio.

La bambina originaria dell'Europa dell'Est, conosceva l'uomo che ha poi abusato di lei, ci aveva fatto amicizia di fronte ad un supermercato Lidl in Via Roma, mentre il 26enne chiedeva l'elemosina.

Conosceva il suo aggressore

La ragazzina ha raccontato agli agenti della polizia che era uscita di casa durante il pomeriggio di una domenica per vedersi con i propri amici in Piazza della Rivoluzione a Palermo e che proprio li è stata fermata dal tunisino che l'avrebbe iniziata ad accarezzare affettuosamente e questa non era la prima volta che accadeva un avvenimento simile; già in passato infatti, il giovane aveva parlato con lei e aveva provato a baciarla contro la sua volontà, ma questa volta era riuscito a convincerla a seguirlo verso i vagoni della stazione deposito Brancaccio.

Attualmente la bimba è assistita da una psicologa e si trova in un grande stato di shock confusionale; Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato ha commentato la terribile vicenda affermando "Ieri lo stupro da parte di un bengalese contro una turista Finlandese, oggi un immigrato ha compiuto degli abusi nei confronti di una bambina di 11 anni a Palermo, è inammissibile!".

Calderoli ha anche continuato il suo discorso affermando che è inaccettabile il discorso della Boschi di qualche giorno fa, quando affermò che non vi è alcuna connessione tra immigrazione e strupri e che il governo dovrebbe proteggere il più possibile tutti i cittadini italiani contrastando l'immigrazione clandestina il più possibile.