L'America non riesce a trovare pace, dopo il passaggio di Harvey in Texas e di Irma nei Caraibi e nella Florida, ecco arrivare un altro Uragano, denominato questa volta Maria, che ha nel mirino i già devastati Caraibi. L'uragano è atteso nei Caraibi per le giornata di domani, mercoledì 20 Settembre, e già nella serata di ieri i suoi venti sferzavano a 200 km/h (categoria 3). L'uragano ha però rapidamente acquistato forza, raggiungendo la categoria 5, ed è stato classificato dal Centro Nazionale Uragani (NHC) come evento "potenzialmente catastrofico".

Il possibile percorso di Maria e i primi provvedimenti

Secondo il Centro Nazionale Uragani, Maria si trova attualmente a 25 km dall'isola di Martinica, nelle Antille (dipartimento d'oltremare francese). Maria nelle prossime ore si sposterà nei pressi di Dominica e delle isole Leeward. Nella giornata odierna raggiungerà quindi l'estremo nord del Mar dei Caraibi per poi avvicinarsi a Porto Rico e alle Isole Vergini entro mercoledì. Intanto giungono i primi provvedimenti delle autorità per far fronte alla nuova minaccia, queste ultime infatti si aspettano "inondazioni e smottamenti di terreno". Le autorità francesi di Guadalupa hanno,ad esempio, dato l'ordine di evacuare le zone a rischio dalle 20.00 (ora italiana) di oggi.

Non solo Maria, si avvicinano anche José e Lee

L'uragano José avanza verso il nord dell'Atlantico e minaccia l'area di New York e del New Jersey. Secondo il Centro Nazionale Uragani (NHC) l'uragano è attualmente di categoria 1 con venti a 120 km/h e interesserà le coste dei due Stati fra la giornata di oggi e di domani. L'uragano non dovrebbe abbattersi sulla terra ferma, è però stata emanata l'allerta per le zone costiere dove potrebbero verificarsi allagamenti per le forti piogge.

Per quanto riguarda Lee, è attualmente una depressione tropicale con venti di 50 km/h e raffiche di 70 km/h.

La devastazione lasciata da Irma

Le stesse isole che potrebbero essere colpite da Maria, solo poche settimane fa venivano colpite da un degli uragani più potenti di sempre, Irma. L'uragano ha fatto gravi danno a Barbuda, Saint Barthélémy, Saint Martin, Anguilla e le isole Vergini.

Il bilancio stimato delle vittime è di circa 80 con però qualche decina di feriti. Per quanto riguarda i danni materiali, le agenzie assicurative parlano di 50 miliardi di dollari in Florida (e non dei 150-200 miliardi previsti).