Una vicenda di degrado e abusi terribili. Un uomo è stato arrestato a Roma dalla polizia di stato, con l'accusa di violenza sessuale di gruppo, detenzione di materiale pedopornografico e maltrattamenti. Il presunto colpevole ha abusato della figlia con gravi handicap insieme ad altri uomini e poi ha filmato gli stupri con il telefonino. Il violentatore avvicinava degli estranei per strada, proponendo degli incontri sessuali con la figlia minorenne per unirsi ai giochi proibiti e arricchire così la sua collezione di video amatoriali.

La denuncia

Una torbida vicenda emersa grazie alla segnalazione di un extracomunitario, che era stato avvicinato precedentemente dal padre della vittima per strada.

Il violentatore infatti era solito adescare uomini sconosciuti, in prevalenza stranieri, a cui prometteva anche del denaro per giacere con lui e la figlia e poi filmare dei video amatoriali con il telefonino. Una singolare proposta che aveva insospettito non poco l'immigrato che nel suo paese era stato anche lui un detective, che si era rivolto immediatamente al commissariato Monteverde della capitale, raccontando l'accaduto.

La trappola degli inquirenti

Le indagini degli investigatori sono iniziate proprio grazie al racconto dello straniero che ha fornito non pochi particolari sulla vicenda. L'uomo infatti ha riferito agli inquirenti di avere anche un appuntamento con lo stupratore per il giorno seguente.

Così è scattata la trappola messa a punto dalla polizia per inchiodare l'orco. Gli agenti hanno organizzato un appostamento con l'intento di prendere il colpevole in flagranza di reato. Quando è arrivato sulla strada il fuoristrada del maniaco con dentro la ragazza, e il violentatore si è fermato a parlare con l'immigrato per prendere accordi, gli agenti lo hanno immediatamente arrestato.

La polizia locale ha sequestrato anche il telefonino dello stupratore nel quale erano presenti numerosi filmini amatoriali espliciti, nei quali la figlia veniva ripetutamente violentata sessualmente da più uomini. Scene agghiaccianti alle quali spesso e sovente si notava anche la presenza del "mostro" che prendeva parte agli abusi.

Infine nell'abitazione dell'uomo sono stati rinvenuti molti altri video di scene pedopornografiche che avevano sempre come protagonista la figlia, chiaramente indifesa a causa del suo Handicap. Una storia di violenze inaudite, e di degrado familiare fortunatamente denunciate.