La sua storia ha fatto il giro del mondo provocando indignazione ed accesi dibattiti social. Lo scorso luglio la modella Chloe Ayling è stata sequestrata in uno studio fotografico di Milano. L'inglese aveva raggiunto il Bel Paese dopo aver concluso un accordo professionale attraverso il suo agente. In realtà, ad attenderla c'era il polacco Lukasz Pawel Herba che - dopo averla drogata - l'ha chiusa in una valigia e l'ha trasferita in una cascina. La ventenne è stata ostaggio dell'emissario della Black Death per sei giorni. La liberazione è avvenuta quando il trentenne ha scoperto di aver rapito una ragazza madre e di aver violato il regolamento dell'organizzazione.

A distanza di oltre due mesi Chloe Ayling è tornata su quella vicenda annunciando che ha intenzione di ricostruire la sua drammatica vicenda in un libro. 'Ho intenzione di esprimere ogni piccolo dettaglio di quanto mi è accaduto a Milano'. La modella ha riferito che rivelerà anche particolari scioccanti, facendo intuire di aver tralasciato qualche aspetto più intimo nelle interviste rilasciate dopo la liberazione.

'Temevo di diventare una schiava del sesso'

'Ho temuto di non tornare più a casa e di diventare una schiava del sesso'. Una confessione che potrebbe chiarire alcuni aspetti di una vicenda che ha diviso l'opinione pubblica. 'Vi assicuro che ho pianto per diversi giorni e che non auguro a nessuno quello che ho vissuto io'.

Chloe ha ribadito di essere stata drogata e ingannata e di non essere assolutamente una persona che cerca ribalta mediatica. 'Ripeto: sono stata nelle mani di un assassino ed ho rischiato grosso'. La testimonianza della modella sarà pubblicata dall'editore John Blake che ha sottolineato che la storia della ragazza madre è estremamente interessante: 'Chloe ha attraversato una brutta esperienza ma per fortuna ha avuto un lieto fine'.

Il libro si intitolerà 'Sei giorni'

Da parte sua, la ventenne ha affermato di essere felice che un editore come John Blake Books abbia ascoltato il suo appello e gli abbia concesso la possibile di raccontare l'incubo della Black Death. La Ayling ha anticipato che il libro si intitolerà 'Sei giorni' e uscirà nella primavera del 2018.

La modella inglese non ha precisato se tornerà a Milano per pubblicizzare il libro. Da rilevare che nel sequestro della ventenne era coinvolto anche il fratello di Herba e che, secondo quanto riferito dalla donna, doveva essere venduta a facoltosi professionisti del mondo arabo.