Le ultime notizie relative alle indagini sull'omicidio di noemi durini riguardano la comparsa di un video che appartiene ad una delle telecamere di sicurezza di un'abitazione situata nei pressi del luogo dove è avvenuto il delitto: l'esame del video ha portato alla conclusione che, all'interno della Fiat 500, sarebbero stati presenti solamente i due fidanzatini, Noemi e Lucio.

Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia che il presunto omicida possa aver avuto dei complici nell'omicidio della povera ragazzina: invece, le immagini riprese dalla videocamera testimonierebbero come la Fiat 500 sia stata l'unica autovettura entrata ed uscita dall'uliveto dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di Noemi Durini.

Caso Noemi Durini: il meccanico di Patù denuncia l'assassino e i suoi genitori per diffamazione aggravata

Il video scagionerebbe da qualsiasi accusa, Fausto Nicolì, il meccanico di 48 anni tirato in ballo dall'omicida reo confesso e dai genitori: l'uomo è stato accusato di essere stato 'il compagno di merende' di Noemi e di aver assecondato la giovane nel presunto piano di sterminio della famiglia del ragazzo. Lo scorso 22 settembre, la madre dell'omicida, nel corso di un'intervista rilasciata alla trasmissione 'Quarto Grado', aveva dichiarato che Noemi Durini aveva in mente di sterminare tutta la sua famiglia e di aver raccolto il denaro necessario per consegnarli all'uomo: il meccanico avrebbe, poi, dovuto fungere da killer.

Da qui la decisione dell'uomo di denunciare i genitori di L.M. per diffamazione aggravata e l'omicida per calunnia.

Delitto Noemi Durini ultime notizie: gli sms choc con l'amica Elisabetta

L'amica di Noemi Durini, Elisabetta, è stata intervistata da 'Mattino Cinque': la ragazza non si dà pace ripensando a come l'amica avesse tentato velatamente di chiederle aiuto la sera prima dell'omicidio.

Le due coetanee si sentirono via WhatsApp: Noemi chiese ad Elisabetta di uscire, probabilmente per parlarle dell'ultima litigata con Lucio. Le ragazze, alla fine, si accordarono per un incontro nel pomeriggio del 3 settembre: un incontro che, purtroppo, non è mai avvenuto.

Noemi Durini ultime notizie: cosa rischia il fidanzatino? Potrebbe cavarsela con pochi anni di detenzione

Il settimanale 'Giallo' ha intervistato l'avvocato Daniele Bocciolini, esperto in Scienze Forensi, in merito ai possibili rischi a cui potrebbe andare incontro il reo confesso.

L'avvocato ha sottolineato come l'assassino sia un minorenne: quindi, oltre alle eventuali attenuanti relative al fatto che abbia confessato il delitto, andrebbe incontro ad una diminuzione della pena. Occorre, poi, considerare che, come molto probabile, in sede di processo, verrà scelta la formula del rito abbreviato. L'avvocato Bocciolini, in definitiva, ritiene che il ragazzo potrebbe essere condannato ad una pena detentiva che potrebbe oscillare tra i dieci e i quattordici anni di reclusione. Addirittura esisterebbe a possibilità dell'assoluzione nel caso in cui, dietro perizia psichiatrica, venisse riconosciuto un vizio totale di mente.