Il clima mondiale diventa sempre più teso, sia a causa della situazione che imperversa sul fronte nordcoreano, che per gli attentati terroristici operati dall'ISIS (Islamic State of Iraq and Syria). Benché stiano circolando numerose notizie che vedono l'Italia essere il prossimo bersaglio degli estremisti islamici, nelle scorse ore si è diffuso nuovamente il panico a Parigi. Ma che cosa è successo esattamente? Andiamo a vedere nel dettaglio la questione e proviamo a capire se i terroristi hanno provato a colpire la Tour Eiffel e il terminal dell'Eurostar nella stazione parigina di Gare du Nord.

Evacuata la Tour Eiffel

Poche ore fa la Tour Eiffel è stata evacuata ed i turisti presenti al suo interno sono stati raggruppati in un punto al di fuori della torre dalla polizia, intenzionata a catturare l'uomo. Questo perché si era diffusa la notizia che all'interno del monumento fosse presente un uomo armato di coltello e pistola, probabilmente appartenete ad un gruppo di estremisti islamici. La polizia ha in seguito affermato che la notizia che l'uomo fosse armato era falsa e come riporta il The Sun la Tour Eiffel è stata riaperta dopo 30 minuti dalla sua chiusura. L'attenzione delle forze dell'ordine è davvero alta negli ultimi tempi, poiché si vuole evitare il ripetersi di attentati come quelli che hanno sconvolto Barcellona il 17 agosto.

Infatti, a Città del Vaticano, il capo delle guardie svizzere ha dichiarato che loro sono preparati per fronteggiare qualsiasi attacco.

Gare du Nord

Anche a Gare du Nord, una stazione ferroviaria parigina, si è diffuso il panico, poiché il terminal dell'Eurostar era stato chiuso per via di un controllo operato dalla stazione stessa su un pacco sospetto, l'allarme è in seguito rientrato e il terminal ha ripreso il suo normale funzionamento.

Le forze dell'ordine hanno affermato che i due incidenti non sono collegati e che tutte le voci che giravano sui Social Network riguardanti un uomo che avesse urlato "Allah Akbar" nella stazione, siano infondate. L'allerta della polizia rimane comunque alta, soprattutto a Roma, giacché l'ISIS ha indicato la città italiana come il luogo del prossimo attentato.

Infatti in un file PDF diffuso online, il califfato afferma che siccome l'Italia ha avuto un ruolo cardine nella riconquista di Raqqa, loro avrebbero conquistato Roma. Non ci resta che attendere nuove notizie dal mondo della cronaca. A voi i commenti.