Un bodybuilder tedesco si è trovato involontariamente in una vicenda grottesca che lo ha messo a dir poco a disagio. Non si conosce per quale motivo l'uomo, mentre si trovava nella sua palestra a Worms (Germania), avesse inserito il pene nel foro di un peso da 2,5 kg per manubri. L'uomo avrebbe cercato più volte di estrarre il suo membro dal peso. Niente. Impaurito, ha iniziato ad urlare, richiamando l'attenzione di altri avventori della palestra. Una situazione paradossale che, com'è immaginabile, ha creato imbarazzo allo sventurato sportivo tedesco.

Il bodybuilder è stato subito condotto in ospedale ma i medici non sono riusciti a liberare il pene. Alla fine, il personale sanitario non ha avuto altra scelta ed ha chiamato i vigili del fuoco.

Pene liberato con sega elettrica ed altri arnesi

Non è stato semplice neanche per i pompieri estrarre il pene del bodybuilder dal peso per manubri. L'operazione, effettuata con sega elettrica, smerigliatrici ed altri apparecchi sofisticati, è durata circa 3 ore. Lo sportivo era stato sedato. Sembra che i vigili del fuoco abbiano usato anche un dispositivo che solitamente sfruttano per estrarre dalle lamiere le vittime di gravi incidenti stradali. Alla fine tutto è andato per il meglio. I pompieri sono riusciti a liberare l'organo genitale dello sportivo tedesco che, a quanto pare, non avrebbe riportato ferite.

I pompieri tedeschi, dopo l'insolito intervento, hanno postato su Facebook le foto che ritraggono il peso per manubri spezzato, corredandole con l'invito a non imitare assolutamente il bodybuilder tedesco che, in fin dei conti, si può reputare fortunato. L'uomo ha rischiato infatti ferite o peggio ancora, la lesione del pene.

Una chiamata diversa

Una chiamata un po' diversa quella ricevuta recentemente dai pompieri tedeschi che, certamente, non dimenticheranno presto. Per motivi di privacy, il dipartimento dei vigili del fuoco non ha fornito le generalità del bodybuilder tedesco e non ha spiegato il motivo per cui aveva inserito il suo pene nel foro del peso da 2,5 kg.

Il post dei pompieri termina con questo invito: 'Per favore, non imitate tali azioni'.

Un episodio simile era accaduto lo scorso maggio a Londra. I vigili del fuoco erano stati chiamati per liberare i genitali di un uomo, incastrati da due giorni in un anello per il pene. Anche in tal caso, i soccorritori avevano dovuto usare strumenti particolari e sofisticati per estrarre il membro dell'uomo da quell'oggetto.