Ryanair, la nota compagnia di voli low cost, ha annunciato nei giorni scorsi la cancellazione di oltre 2000 voli fino al prossimo ottobre. La decisione è stata motivata con la necessità di garantire la puntualità dei voli. La notizia, ovviamente, ha creato scompiglio tra le migliaia di passeggeri che avevano acquistato un biglietto aereo per uno scampolo di vacanza fuori stagione che, ora, rischia di essere improvvisamente compromesso. Sulla vicenda si registra l’intervento del Codacons che si mette a disposizione di quanti saranno coinvolti in questa decisione affinché possano ottenere da Ryanair i giusti rimborsi.

Ryanair, rimborso per i 2000 voli cancellati? Chi ne ha diritto secondo Codacons

Sulla vicenda dei 2000 voli cancellati da Ryanair è intervenuto il Codacons, la principale associazione per la difesa dei diritti dei consumatori, offrendo assistenza legale alle migliaia di viaggiatori che saranno danneggiati dalla decisione della compagnia irlandese.

Il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi, ricorda che, secondo le vigenti normative a tutela dei viaggiatori, in caso di volo cancellato la compagnia è tenuta a proporre al cliente una scelta fra tre opzioni:

  • rimborso del prezzo del biglietto;
  • imbarco, nel più breve tempo possibile, su un volo alternativo;
  • imbarco in una data successiva, conveniente per il cliente.

Il rimborso del biglietto, ricorda ancora Rienzi, è dovuto anche nel caso di acquisto online, come stabilito da una recente sentenza della Corte di Giustizia Europea.

Ci sono, però, anche dei casi nei quali, secondo la legge, il rimborso del biglietto aereo non è dovuto e questi si verificano quando la compagnia avvisa il passeggero della cancellazione con almeno due settimane di anticipo; quando, nel periodo compreso tra sette giorni e due settimane prima, viene offerto un volo che parta entro due ore ed arrivi entro quattro ore rispetto all’orario originale; quando, nei sette giorni precedenti il volo cancellato, viene proposto al passeggero un volo alternativo che parta entro un’ora ed arrivi a destinazione entro due ore rispetto all’orario previsto.

2000 voli cancellati, motivazioni e scuse di Ryanair

Dal canto suo, Ryanair ha comunque espresso, in una nota, l’intenzione di rimborsare o proporre voli alternativi a tutti i clienti che avevano acquistato biglietti per i voli che saranno cancellati, circa 50 al giorno fino ad ottobre. Nella nota, la compagnia esprime le sue scuse per i disagi arrecati ai clienti, i quali saranno contattati direttamente via mail in caso di cancellazione del loro volo.

Le cancellazioni pare che si siano rese necessarie a causa della necessità, imposta dalla legge irlandese, di far smaltire le ferie arretrate al personale di volo, mentre la compagnia fa riferimento alla necessità di garantire una maggiore puntualità ai suoi voli, scesa, nelle ultime settimane, dal 90% a meno dell’80%.