tragedia nel catanese dove un uomo di 42 anni è morto per il morbillo nel reparto malattie infettive dell'ospedale Ferrarotto di Catania. La causa sarebbe già stata accertata dagli esami specifici che avrebbero confermato la diagnosi di morbillo (PCR Positiva).

I dettagli

La vicenda inizia a nella settimana tra il 18 e il 24 settembre di quest'anno, quando l'uomo ha iniziato ad accusare i primi sintomi: l'8 settembre scorso, il 42enne, ha iniziato ad avere la febbre alta e, a distanza di due giorni, esattamente il 10 settembre, è iniziato a comparire l'esantema.

Il decesso del catanese è stato notificato il 20 settembre dall'Asl di Catania. Solo dopo gli accurati esami, il bollettino della Salute, ha deciso di diffondere la notizia che ha già, sin da subito, iniziato ad allarmare la popolazione.

C'è da dire che l'uomo non sarebbe stato vaccinato perché immunodepresso: questo ha costituito un primo campanello d'allarme. È noto, infatti, che un paziente immunodepresso, verte in una condizione medica in cui il sistema immunitario funziona meno efficacemente del normale, a volte, non funziona affatto.

I casi

Soltanto poche settimane fa, a Catania, nel quartiere San Giorgio, la paura dei vaccini si era diffusa tra le mamme del rione per quanto accaduto ad un bambino di sei anni: il piccolo, accompagnato dalla madre al Poliambulatorio per effettuare il vaccino, è svenuto poco dopo la puntura.

In pochi minuti il panico si è fatto strada tra i presenti: Andrea, questo il nome del bambino, era da tutti creduto morto. Alcuni testimoni hanno raccontato delle condizioni in cui verteva il piccolo: occhi girati, arti rigidi e privo di conoscenza. Fortunatamente, poco dopo, grazie al tempestivo intervento di un medico dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania, il bambino è stato trasportato alla Guardia Medica di fronte dove ha ripreso conoscenza.

Peccato che la notizia si sia diffusa così velocemente tanto da richiedere l'intervento delle forze dell'ordine per il caos che, in pochi minuti, tramite rumors e racconti, aveva preso vita. Da sempre, i vaccini, causano disagi, paura, e mala informazione tra mamme, donne e uomini. Non è un caso se recentemente, il professor Roberto Burioni, ordinario di Microbiologia e Virologia al San Raffaele di Milano, ha smentito tutte le fake news sui vaccini. Tante le bufale sui vaccini chiarite dal professore ma, nonostante ciò, la paura di una puntura e delle sue conseguenze, è ancora tanta.