Un giro di prostituzione minorile sgominato. Sono stati arrestati tre uomini dal comando provinciale dei carabinieri di Avellino, con l'accusa di induzione sfruttamento della prostituzione minorile, atti sessuali a pagamento con minori e violazione della legge Merlin sulla prostituzione. Il provvedimento è stato eseguito su disposizione del Gip del tribunale di Napoli su richiesta della Procura Distrettuale del capoluogo campano. Gli uomini hanno proditoriamente incoraggiato delle minorenni ad avere rapporti carnali con loro e poi le hanno invogliate alla mercificazione dei loro corpi.

La vicenda

Uno dei tre sospettati di reato era proprietario di un noto circolo ricreativo ad avellino. Il luogo di ritrovo era frequentato da moltissimi studenti e anche da uomini maturi. Sfruttando la sua posizione, invogliava con la promessa di denaro le ragazzine a marinare la scuola per partecipare ad incontri carnali con lui e con gli altri due arrestati. Nell'ambito della gestione della sua attività commerciale, il 70 enne originario di Mercogliano, una località sita a pochi chilometri da Avellino, avvicinava giovani studentesse prospettandogli la possibilità di poterle fare lavorare all'interno del circolo, nonché in altri esercizi commerciali da lui gestiti. Prometteva lauti guadagni se le ragazze avessero soggiaciuto a particolari avances che lui stesso e i clienti facevano loro.

Spesso approfittava della fragilità economica ed emotiva delle minorenni per avviarle ad un vero e proprio lavoro di prostituzione. Incoraggiava così le ragazzine ad avere rapporti sessuali con lui ed altri due uomini del circolo, un 50enne ed un 85enne entrambi nativi di Avellino. Gli incontri proibiti con le fanciulle avvenivano sempre all'interno del locale appartenente all'uomo, e in un'area riservata di solo accesso ai tre sospettati.

Il prezzo per ogni singola prestazione variava da poche decine di euro fino ad arrivare a somme più rilevanti. Ma l'uomo prometteva alle malcapitate che se fossero diventante ancora più disponibili avrebbero guadagnato molto di più. Infine il 70enne chiedeva alle giovani di portagli altre minorenni da poter avviare allo strano giro.

Le indagini

Le indagini condotte da nucleo operativo dei Carabinieri di Avellino, sezione Investigativa, si sono svolte tra il maggio 2016 e il marzo 2017. Nell'ambito di tutta l'inchiesta i militari hanno potuto appurare che le ragazze avevano spesso e sovente rapporti intimi con tutti e tre i sospettati. Le giovani donne marinavano la scuola per prostituirsi all'interno dello stesso quartiere. I tre uomini sono stati formalmente fermati e due sono rimasti agli arresti domiciliari.