Nella giornata di ieri 1 ottobre in Calabria un cacciatore è rimasto gravemente ferito mentre era impegnato in una battuta di caccia. A sparargli per sbaglio è stato l'amico che si trovava insieme a lui.

Calabria, cacciatore gravemente ferito al capo

Ha davvero dell'assurdo quello che è accaduto nella giornata di ieri pomeriggio in Calabria. Un cacciatore è stato infatti colpito con un colpo di fucile al capo. Dalle prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti sembrerebbe che un suo amico che si trovava con lui avrebbe premuto per sbaglio il grilletto.

Questa triste vicenda è accaduta precisamente in provincia di Cosenza, nella cittadina di Rossano. Dalle ultime informazioni sembrerebbe che l'uomo rimasto gravemente ferito ha 49 anni e si era recato sui monti insieme al suo amico per cacciare cinghiali. Ancora non è del tutto chiaro quello che è accaduto, il 49enne è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118 che dopo averlo stabilizzato sul luogo, l'hanno trasportato in codice rosso presso l'ospedale di Rossano. I medici viste le sue condizioni di salute hanno deciso di trasportato presso l'ospedale di Cosenza, dove è stato ricoverato d'urgenza nel reparto di rianimazione. Attualmente le sue condizioni di salute sono gravissime e i medici stanno facendo il possibile per salvarlo.

Le forze dell'ordine hanno raccolto tutti gli elementi utili del caso e la Procura di Castrovillari ha già aperto un’inchiesta. Nelle prossime ore si dovrà cercare di fare chiarezza su quanto effettivamente avvenuto.

Calabria, altra tragedia sui monti

Sempre in Calabria è avvenuta un'altra tragedia sulle montagne. Un uomo di 45 anni di nome Domenico Gioffrè è infatti deceduto dopo essere scivolato in un burrone.

La vicenda si è consumata nel reggino, precisamente in località Marzolo. Dalle ultime informazioni che ci giungono sembrerebbe che la vittima stava facendo una passeggiata insieme al figlio di nove anni e al suo cane, quando per causa ancora non accertate, è precipitato in un dirupo. A lanciare l'allarme è stato il bambino di 9 anni che si è recato su una strada e ha fermato diversi automobilisti.

Sul luogo si sono recati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare duramente per riuscire a recuperare il corpo della vittima. I sanitari non hanno potuto fare niente per riuscire a rianimarlo e ne hanno constatato solo il decesso. Il 45enne lascia due figli e sua moglie.