La polizia spagnola ha usato una forza «eccessiva» contro i cittadini durante il 1 ottobre quando si votava per il referendum illegale sull’indipendenza della catalogna. Questo è ciò che ritiene Human Rights Watch (HRW) in un comunicato diffuso giovedì 12 ottobre. Secondo questa organizzazione umanitaria sarebbe stato opportuno evitare l’uso dei manganelli, da parte della polizia spagnola, contro le persone che manifestavano in modo pacifico e che non facevano resistenza.

Le indagini della Human Rights Watch

Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni delle accuse per quanto è accaduto durante gli scontri, l’ONG ha deciso di indagare 'in loco' per poter documentare gli incidenti specifici.

Per questo hanno parlato con persone che sono state ferite durante gli scontri, prendendo in considerazione anche tutte le testimonianze tratte da fotografie, prove mediche e delle riprese video. Ciò che è immerso è stata la conferma che la Guardia Civil e la Polizia Nazionale in alcuni casi hanno usato una forza eccessiva, cercando di eseguire gli ordini ricevuti per impedire lo svolgimento della votazione illegale.

Raj: Il governo spagnolo ha l'obbligo di indagare

Il ricercatore della HRW, Kartik Raj, riferendosi alla polizia spagnola, ha detto che anche se loro avevano ricevuto ordini e dovevano eseguirli, questo non dava il diritto a nessuno di usare la violenza contro i manifestanti pacifici.

Raj ha sottolineato il fatto che il governo spagnolo ha l’obbligo di fare chiarezza su quanto è accaduto e di svolgere delle indagini adeguate ed efficaci per quanto riguarda le denunce. Secondo l’organizzazione in questione, data la tensione che si verifica attualmente tra le autorità centrali e quelle regionali e le complesse questioni di giurisdizione, per lo svolgimento delle indagini, la Spagna dovrebbe considerare l’aiuto di un organismo internazionale indipendente.

Negli scontri di inizio ottobre sono state ferite 761 persone e le immagini dei video sono state diffuse con velocità sul web, creando sdegno in tutto il mondo, specialmente quando delle persone venivano colpite con tanta violenza da parte della polizia spagnola, nonostante fosse chiaro che la loro presenza alla manifestazione era pacifica, anche se pro l'indipendenza della Catalogna.

Ma nessuno ha potuto impedito a più di due milioni di persone di rispondere si alla domanda: Vuoi che la Catalogna sia uno Stato indipendente sotto forma di Repubblica? Secondo, Jordi Turull, il portavoce del governo catalano, il 90% delle persone avrebbero votato positivamente all'indipendenza della Catalogna, ma nonostante questo, tutto è rimasto in sospeso ed è stata rinviata la dichiarazione e la creazione di questo nuovo stato.