I dettagli che emergono da un recente rapporto dell'associazione animalista Leviathan sono raccapriccianti. Il vertice di riferimento per alcuni dei più orrendi cimini sugli animali si troverebbe nel cuore d'Europa, precisamente a Belgrado, capitale serba che sarebbe meta di turisti sessuali la cui principale perversione è consumare rapporti con gli animali. Sesso con cani nei bordelli, per sole 60 sterline: sarebbe questa la nuova frontiera dell'orrore davanti alla quale si sarebbero imbattuti i volontari.

Uno scenario di deviazione e criminalità bestiali: capre, pecore, asini, mucche, cani, gatti e persino oche.

Sarebbe questo l'elenco delle creature "in vendita" al miglior offerente nel mercato a luci rosse di Belgrado, in cui un intenso traffico si articolerebbe in ingresso da mezza Europa, forse oltre.

I viaggi per soli predatori sessuali

L'associazione Leviathan è chiara: l'asse Londra-Belgrado sarebbe il trait d'union tra i predatori sessuali e gli indifesi animali stipati nei bordelli-lager della capitale della Serbia. Una fitte rete di criminali si muoverebbe con voli diretti, ma per la maggior parte gli spostamenti avverrebbero su bus "dedicati" per soli zoofili.

A provare la fondatezza delle accuse degli animalisti ci sono dei sinistri annunci online, in cui si offre sesso con animali a una cifra che va da 60 a 150 sterline, cui si può aggiungere l'eventualità di un filmato amatoriale delle orrende pratiche con un'aggiunta di 45 sterline.

Cani con calze a rete e tacchi: choc per le immagini diffuse in rete

Pavle Bihal, cofondatore dell'associazione anti-crudeltà sugli animali Leviathan, chiede con forza che i bordelli scoperti vengano immediatamente chiusi attraverso un'azione chirurgica delle istituzioni serbe.

"Abbiamo informazioni precise su un luogo in cui tutto questo accade, è la cruda realtà di un anonimo appartamento in cui avvengono crimini orrendi", dice alla tv locale RTL.

Il resoconto fornito alle autorità di Belgrado è sconcertante e attende una conferma da indagini ufficiali: Germania, Olanda, Inghilterra e Svezia sarebbe i Paesi da cui parte il maggior numero di turisti sessuali.

Gli allevatori sarebbero complici

Nelle trame di questo agghiacciante scenario si insinua anche il forte sospetto che vi sia la complicità di numerosi allevatori, locali e non.

Ci sarebbero persino stalle adibite a "supermarket" in cui poter scegliere l'animale da abusare. Leviathan, insieme ai suoi volontari, avrebbe provato a tracciare la figura-tipo di questi burattinai dell'orrore, scoprendo che tra loro è condivisa l'idea che non vi sia alcun illecito in quanto viene compiuto.