Dopo anni d'attesa, la Procura ha riaperto il caso sulla scomparsa della bambina Denise Pipitone e il programma Chi l'ha Visto mostra la foto di una ragazza che potrebbe somigliarle. Le impronte del DNA della bambina sono state sottoposte a una nuova analisi.

Si studiano le impronte digitali

La bambina scomparve improvvisamente dal marciapiede accanto alla sua abitazione di Via Domenico La Bruna; per anni è stata sospettata la sorellastra Jessica Pulizzi di aver compiuto il rapimento. È stata assolta dal Tribunale di Marsala ma è stato prescritto il reato di dichiarazioni non veritiere nei confronti del suo fidanzato italo-tunisino Gaspare Chaleb.

La madre della bambina non si è mai data per vinta e ha sempre continuato a sperare di poterla ritrovare; ora, dopo la riapertura del caso, il programma della Rai Chi l'ha Visto, ha mostrato delle foto inedite di una ragazza con una forte somiglianza con Denise. Piera Maggio ha dichiarato che l'immagine visionata è praticamente simile a quella dell'invecchiamento realizzata dai Ris. L'Avvocato della donna, Giacomo Frazzitta, ha richiesto alla Magistratura ulteriori accertamenti per verificare se il Dna della bambina era presente in alcuni luoghi o auto dopo la sua scomparsa.

26 ottobre, giorno del suo compleanno

Ora le impronte digitali di Denise sono state inviate al Ris dei carabinieri di Messina perché attualmente sono disponibili nuove tecniche di indagine per risalire al DNA della bambina dalle impronte digitali.

Sono passati tredici anni dalla scomparsa della bambina e venne accusata esclusivamente Jessica Pulizzi, allora minorenne: secondo l'accusa la ragazza avrebbe portato Denise dal padre per chiedergli se fosse la sua sorella naturale, e successivamente non avendolo trovato, l'avrebbe consegnata ad altre persone.

Il 1 settembre di quest'anno, Anna Monteleone e Adele Spagnolo, assessori alle Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione, hanno dichiarato pubblicamente che come persone dell'amministrazione della comunità di Mazara, hanno ricordato la loro vicinanza alla famiglia con la speranza che un giorno tutti quanti possano riabbracciare Denise.

La bambina all'epoca del rapimento aveva appena quattro anni, quest'anno, il 26 ottobre ne compirà 17.

La madre, Piera Maggio ha dichiarato di non illudersi che Denise possa essere davvero la bambina nella foto, ma continua a sperare che prima poi i colpevoli possano pagare per averle portato via sua figlia.