Quanto successo il giorno dell'ultimo referendum catalano ha lasciato il mondo a bocca aperta per le brutalità e le violenze denunciate da molti elettori recatisi ai seggi. La polizia spagnola è intervenuta massicciamente per impedire a tutti i costi che la gente partecipasse al referendum, dichiarato incostituzionale dal governo spagnolo.

Documento rinvenuto in casa di Josep Maria Jové

Ogni Stato che chiede indipendenza ha già quasi sempre un piano per attuarla, soprattutto per quanto riguarda la catalogna ormai in aperto conflitto politico con la Spagna da tantissimo tempo.

La Catalogna, regione autonoma spagnola, ha sempre avuto problemi con il governo centrale ma nella storia recente della penisola iberica c'è un altra regione che voleva la secessione, si tratta dei Paesi Baschi. Tutti ci ricordiamo degli attentati dell'ETA, gruppo terroristico separatista basco che ha ucciso molte persone in Spagna. Speriamo che il conflitto tra governo centrale e catalani non arrivi a quel punto, anche se nel documento rinvenuto durante una perquisizione a casa del braccio destro del presidente catalano sono state rinvenute informazioni allarmanti.

La strategia è chiamata Reenfocant el procés d´independencia per un resultat exitós, ovvero si tratta del processo di transizione della Catalogna per diventare uno Stato indipendente.

Quello che preoccupa in questo "piano segreto" è che il conflitto con la Spagna non è da evitare ma è addirittura auspicabile, oltre all'organigramma che verrà istituito nel nuovo Stato si parla apertamente di conflitto, che potrebbe anche essere di natura violenta.

Nel documento si prevede un governo di transizione fino a settembre 2018, quando verranno indette elezioni interne e si formerà un governo indipendente che resterà in carica fino al 2022.

I diversi modi di raggiungere l'obiettivo

Nell'agenda rinvenuta vengono specificate tre modalità per raggiungere l'indipendenza: far aderire la maggior parte dei cittadini, ispirare fiducia e fornire garanzie precise agli abitanti. Il tutto deve avvenire con l'appoggio della comunità internazionale che non è più solo importante ma diventa fondamentale come arma repellente contro il Regno di Spagna.

Il 15 agosto scorso, ancor prima del referendum, il parlamento catalano ha approvato la Ley de roptura, ovvero la previsione di alcune strutture governative che andranno a sostituire quelle del governo centrale spagnolo. Durante tutta la fase di transizione l'appoggio dei Mossos d’Esquadra, la polizia catalana, diventa fondamentale; ma questo è già stato dato per certo dalle autorità catalane.