Il settore della robotica è in forte crescita negli ultimi anni, macchine sempre più intelligenti e più interattive con l'uomo. Non più solo giapponesi campioni su questo campo, la scienza dei robot si sta diffondendo in moltissimi Stati. Un ramo della robotica si è dedicato esclusivamente ai fabbisogni umani, tra cui quelli sessuali. Così creando un robot dalle sembianze umane femminili, disposto ad avere rapporti sessuali su richiesta.

Il dilemma, è tradimento o no ?

Per quanto possa risultare strano avere un rapporto sessuale con una macchina di ferro, gomma e silicone, non è da considerarsi un tradimento, almeno per la legge.

Ce lo conferma Neil Brown, managing director di Decoded Legal, che l'adulterio è tale solo se commesso tra persone reali. Alcuni psicologi e studiosi dei comportamenti umani sostengono addirittura che potrebbe migliorare i rapporti di coppia. Essendo l'uomo solitamente più eccitato sessualmente rispetto a una donna, potrebbe dar sfogo ai suoi istinti con il robot e magari averne di naturali solo quando anche la donna lo vuole. In questo senso, secondo gli studiosi, si potrebbe mettere fine ai tradimenti (quelli di origine sessuale ovviamente).

Non tutti gli esperti però sono concordi sull'utilità dei robot, anzi. Qualcuno sostiene che potrebbero incentivare i casi di stupro e pedofilia, in quanto un robot non avendo coscienza di se ovviamente potrebbe far pensare all'uomo che l'altro sesso è a sua disposizione sempre.

Tra l'altro queste bambole meccaniche hanno anche una funzione, cosiddetta frigida, che distanzia l'uomo dal rapporto e questo potrebbe far scattare nell'umano una reazione di stupro. Alcune bambole poi hanno delle fattezze infantili, e questo potrebbe incentivare la pedofilia.

Come funziona un sex robot

Non c'è molta differenza rispetto ai comunissimi sex toys, si tratta piuttosto di un evoluzione del settore.

Le nuove bambole sono a grandezza naturale, pesanti e complete quanto basta per farle sembrare il più possibile un essere umano. Ovviamente il particolare più curato è quello delle parti intime, il più interessante per chi le acquista. Sono in commercio da tanti anni in realtà, ma se prima erano rivolte a un pubblico molto benestante e selezionato ora si stanno producendo modelli su scala molto più economici. Le bambole sono dotati di sensori e quindi in grado di rispondere agli stimoli. A Barcellona è nata la prima "casa di appuntamenti" solo con robot.