I casi insoliti, ormai, sembrano essere all'ordine del giorno e riescono a mostrare come sia eroticamente manipolata la mente umana, portando un uomo a soddisfare le più perverse fantasie, che si tratti di stuprare un animale o di simulare atti sessuali con oggetti di qualunque tipo. Quest'ultima vicenda vede, come povera vittima, un giovane ragazzo di appena diciotto anni che, nel tentativo di ingrandire le dimensioni del proprio pene, ha ben pensato di utilizzare la fede nuziale del padre ritrovandosi poi costretto a farsi accompagnare in Ospedale per rimuovere l'anello.
I genitori, visibilmente preoccupati ed in evidente stato di imbarazzo, hanno dapprima cercato di aiutare il figlio nella rimozione dell'oggetto metallico, ma senza riscontrare nessun successo.
La telefonata e la successiva corsa in ospedale
Nonostante l'imbarazzo iniziale, i genitori hanno preferito telefonare al centralino dell'ospedale San Jan De Dios, probabilmente l'ospedale più a portata di mano per la famiglia, che ha consigliato loro di trasportare urgentemente il ragazzo al pronto soccorso più vicino per potere avere una visione più chiara e dettagliata della situazione e riuscire ad avviare le opportune analisi. I medici dell'ospedale, una volta analizzata nel dettaglio la situazione, hanno tentato vanamente di asportare l'anello nel quale era incastrato il pene del ragazzo e si sono trovati costretti a richiedere l'intervento dei vigili del fuoco che, giunti in maniera molto celere sul posto, si sono premurati per liberare il giovane da quella sofferenza.
Si è trattata di una operazione delicata che però sembra essere andata a buon fine.
La delusione ed il perdono di una madre
Di sicuro la famiglia del ragazzo non può considerarsi fiera del comportamento del proprio figliolo, ma l'amore di una madre è tale da riuscire a superare anche situazioni come questa. "Non sono assolutamente soddisfatta del comportamento stupido di mio figlio, ma come madre non posso che perdonarlo" queste sono le parole che la signora ha riferito ai medici ed ai volontari dei vigili del fuoco accorsi sul luogo, aggiungendo giusto qualche piccolo avvertimento per i giovani, affinché quanto accaduto al proprio figlio possa non accadere anche ad altri: "fortunatamente mio figlio sta bene, ma la situazione sarebbe potuta degenerare da un momento all'altro. Quindi evitate di fare queste sciocchezze".
