Lo scenario politico mondiale appare particolamente teso sul fronte nordcoreano. Infatti, durante il meeting Asean i rispettivi ministri della difesa di Beijing e Seul hanno discusso della questione dei missili THAAD americani, che sono stati dislocati sul territorio sudcoreano. L'incontro appare molto importante, soprattutto alla luce dei recenti sviluppi che hanno interessato la "crisi nordcoreana". La corea del sud e la Cina potrebbero decidere di allearsi? Questo come può conciliarsi con la storica alleanza di Beijing e Pyongyang? Un'eventuale collaborazione militare c'entrerebbe qualcosa con le devastanti conseguenze che potrebbero avere i futuri test balistici ordinati da Kim Jong-Un?

Andiamo a vedere insieme i dettagli della questione.

Seul e Beijing

I due ministri della difesa di Seul e Beijing si sono incontrati ad una conferenza nelle Filippine. Il ministro della difesa cinese Chang Wanquan e quello sudcoreano, ovvero Song Yong-moo, hanno discusso la questione dei missili americani THAAD (Theater High Altitude Area Defense), attualmente posizionati nel territorio della Corea del Sud. La Cina, insieme alla Russia, si sarebbe sentita minacciata dallo schieramento da parte degli Stati Uniti d'America dei THAAD, dei missili balistici a scopo difensivo. Il fatto che queste armi non siano a scopo offensivo è stato anche specificato dal presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump.

La mossa americana di schierare i THAAD fece infuriare la Corea del Nord, che ha in dichiarò che se per ottenere la pace dovrà sterminare i propri nemici lo farà.

Scoppierà la guerra?

Benché come riporta il Daily Star il Sud Corea abbia affermato che spera di allearsi presto con la Cina, gli analisti sostengono che non ci sono ancora ragioni per temere lo scoppio di un conflitto mondiale su larga scala.

Infatti, proprio nel corso di questa settimana, sono stati pubblicati gli aggiornamenti menisili del DEFCON (DEFense readiness CONdition), il cui livelllo di allerta rimane blu, ovvero di grado quarto. Questo si ha quando non c'è pericolo di guerra, il mondo attraversa un periodo di pace, ma ci sono delle situazioni che è meglio tenere d'occhio.

Adesso non ci resta nient'altro se non aspettare dei nuovi aggiornamenti dal mondo della politica mondiale, e sperare che la crisi nordcoreana riesca a risolversi con l'aiuto della democrazia, senza scatenare una grande guerra mondiale. A voi i commenti.