aldo biscardi, il celebre giornalista ideatore de Il processo del lunedì, si è spento a Roma. Il conduttore era ricoverato da qualche tempo al Policlinico Gemelli. Assistito con affetto dai suoi familiari, Biscardi aveva ormai lasciato la televisione. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza alla facoltà Federico II di Napoli con Giovanni Leone, Aldo iniziò a collaborare con il giornale Il Mattino. Nel 1979 debuttò in Rai e da allora iniziò una brillante carriera televisiva, fino a diventare vicedirettore del Tg3.

La lite con Berlusconi

Ebbe un alterco in diretta con Silvio Berlusconi, in quanto quest'ultimo non condivideva il suo modo di fare giornalismo nei suoi confronti.

Era il 1993 e, dopo tale episodio, Biscardi lasciò la Rai, iniziando a lavorare per Telepiù. Qui condusse il programma Il processo di Biscardi. Lavorò anche per Telemontecarlo e 7Gold. Tuttavia, fu Il processo del lunedì, trasmissione in cui si commentavano i risultati calcistici, ad accrescere la sua notorietà. Per ironia della sorte, il giornalista è venuto a mancare proprio nell'anno dell'introduzione in serie A del Var, la "moviola" sul campo che aveva voluto proprio lui affinchè gli arbitri venissero coadiuvati dalla tecnologia.

Fra un mese Aldo Biscardi avrebbe compiuto 87 anni

Mancava poco più di un mese (26 novembre) al suo ottantasettesimo compleanno, ma Aldo Biscardi non ce l'ha fatta.

E' morto tra il compianto dei figli Antonella e Maurizio e dei suoi affetti più cari. Un'icona della tv e del calcio come lui non può essere dimenticata. La sua morte è come un fulmine a ciel sereno che nessuno aspettava. I figli hanno trasmesso la triste notizia all'Ansa. All'apice del suo successo molti furono gli attori comici che iniziarono ad imitarlo, per il suo particolare modo di esprimersi.

Fu ideato addirittura un pupazzo a lui somigliante nel programma satirico Gli Sgommati, trasmesso da Sky Uno. Insomma, Aldo era davvero un personaggio di spicco della tv italiana. A lui si deve una vera e propria rivoluzione nell'ambito dei programmi dedicati al calcio. Tra le sue amicizie si ricorda quella, molto stretta, con Maurizio Mosca.

Ha intervistato diversi personaggi dello spettacolo, del mondo della cultura e anche della politica. Il testimone passa ora al figlio Maurizio che già lavora nel mondo della televisione. Non resta che ricordare Aldo Biscardi con affetto e con emozione, in quanto ha scritto una delle pagine più esemplari del nostro calcio.