Il sacro ed il profano sono soliti dar vita a intrecci tanto pericolosi quanto paradossali. E che tali "crossover", nell'accezione di serie tv e cinema, accadano sempre più spesso nella realtà quotidiana è ormai un dato assodato. Non si spiega altrimenti l'episodio registrato in Puglia, dove un carro funebre è stato avvistato lungo la strada della provinciale che collega i comuni di Adelfia e Rutigliano (in provincia di Bari) mentre sostava con una meretrice. In pieno giorno, come vuole la prassi delle onoranze funebri, anche perché sarebbe forse più sospetto un carro funebre a mezzanotte piuttosto che uno nelle ore centrali della giornata.

"Bari, abbiamo un problema"

Le strade provinciali sono spesso teatro di incidenti, anche gravi, per via delle condizioni per la maggior parte delle volte critiche del manto stradale. Ogni tanto, soprattutto d'estate, può capitare di incontrare qualche camioncino che vende frutta fresca di stagione, per intercettare quei turisti diretti al mare o in qualche altra località di vacanza che non hanno fatto in tempo ad andare al supermercato. Forse mai però è capitato di incontrare un carro funebre fermo a bordo strada con una lucciola.

Succede nella provincia di Bari, alla luce del giorno e sotto gli occhi dei passanti. Increduli, fotografano la scena, con la foto che diviene a tempi da record virale in rete grazie all'aiuto dei social.

Nell'immagine scattata si intravede l'auto ferma, con il conduttore mentre dialoga con la donna di facili costumi. Non una scena qualunque né tantomeno un falso proveniente da India e altri Paesi dove le fake news sono all'ordine del giorno. Siamo in Italia, la nazione dove tutte le cose diventano possibili.

Quanto successo dopo lo scatto della foto soltanto l'autista del carro funebre e la squillo lo sanno.

Le ipotesi sono le più disparate e ulteriore motivo di scherno. E chissà quale sarebbe potuta essere la reazione della famiglia del defunto, sapendo che la bara del loro caro fosse suo malgrado ospite. Può anche essere che il conduttore abbia semplicemente chiesto delle indicazioni stradali alla donna, forse per via di un guasto al proprio navigatore oppure per la batteria scarica del cellulare.

Almeno, l'autista ha salvaguardato il minimo di privacy con le tendine abbassate, qualora la meretrice si fosse spinta un po' più in là del semplice "vai dritto, gira a destra poi la seconda a sinistra".