Brutta notizia per i gli assidui consumatori di verdura come gli spinaci. In seguito al ricovero in ospedale per avvelenamento di un'intera famiglia di Milano, il Ministero della Salute ha ritirato dal mercato alcuni lotti di questa verdura perché potrebbero essere stati contaminati da un'erba velenosa. Gli spinaci in questione appartengono a due marchi molto conosciuti e utilizzati dalla maggior parte dei consumatori, gli Spinaci Millefiori Surgelati della nota azienda Bonduelle Italia srl e le confezioni da 750 grammi di questa verdura imbustata dall'azienda Buongiorno Freschezza Ortofin.

Il secondo caso, in verità, risale ai primi di Settembre.

Il lotto incriminato

Il Ministero della Salute quindi ha richiesto a queste aziende di ritirare il lotto contaminato dal mercato per evitare avvelenamenti e altri rischi per l salute. Il lotto di produzione degli spinaci dell'azienda Bonduelle, che non devono essere usato, corrisponde al seguente: 15986504-7222 45M63 08:29. Tale verdura è stata prodotta in Spagna dall'azienda agricola denominata Gelabri Iberica srl. Quindi è necessario controllare tra le vostre provviste e nel caso in cui sia stato acquistato questo tipo di verdura, converrebbe non consumarla.

Il motivo del ritiro degli spinaci dal mercato

Gli spinaci in questione sono stati ritirati dal mercato perché sono stati accidentalmente contaminati da un'erba velenosa, la mandragola, conosciuta anche come mandragora La mandragola appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è una pianta molto velenosa.

Fin dall'antichità la mandragora è stata considerata una pianta magica per le sue potenti doti medicamentose visto che può essere un poderoso analgesico, sedativo e afrodisiaco, ma essa è anche una pianta molto tossica quindi meglio evitarne l'uso. Anche perché, una volta ingerita, potrebbe causare allucinazioni, agitazione e in caso di abuso potrebbe portare anche alla morte.

Spinaci avvelenati, non è la prima volta

Non è la prima volta che vengono ritirati dal mercato spinaci contaminati, la stessa cosa è successa gli inizi di settembre 2017. In effetti alcuni lotti di questo vegetale appartenenti all'azienda Ortoverde, erano stati ritirati per lo stesso e identico motivo. Le aziende comunque hanno messo in atto tutte le procedure per la tutela dei consumatori; tuttavia è sempre meglio stare attenti. Al momento, questo è tutto. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.