Stephen Paddock era un giocatore di poker molto conosciuto nei casinò del Nevada. L'autore della strage di Las Vegas aveva alle spalle due matrimoni finiti male e deteneva un discreto patrimonio immobiliare in Texas. Secondo la ricostruzione dei media americani il sessantaquattrenne aveva conseguito la licenza di pilota ed era proprietario di due aerei. Chi lo conosceva bene ha riferito che il pensionato svolgeva una vita altamente non convenzionale. Gli abitanti della piccola comunità di Mesquite conoscono poco di quell'uomo che dava poca confidenza a tutti e pensava soprattutto ai suoi affari.
Alcuni parenti hanno assicurato che Paddock non si è mai espresso in maniera decisa su questi religiose e politiche. Di sicuro il sessantaquattrenne ha vissuto un'infanzia difficile e lontano da un padre che ha trascorso parte della sua vita in carcere per una serie di rapine in banca.L'uomo finì anche sulla lista delle persone più ricercate dal Fbi dopo una rocambolesca fuga dalla prigione.
'Il suo lavoro era giocare ai video poker'
Nelle ore successive alla folle sparatoria la polizia è riuscita ad individuare la fidanzata di Paddock. La donna è stata rintracciata all'estero e non sarebbe coinvolta nel piano criminale che ha portato alla morte di cinquantanove persone al concerto country. Eric Paddock ha riferito alla stampa che il lavoro abituale del fratello era quello di 'giocatore d'azzardo'.
L'uomo ha spiegato che Stephen era un tipo ricco e che i video poker erano la sua grande passione. 'La sua casa ormai era una stanza d'albergo'. Su quanto accaduto a Las Vegas il congiunto non ha usato giri di parole. 'Una cosa terribile, Stephen ha ucciso anche noi'. Da sottolineare che la madre del killer di Mandalay Bay Resort aveva preferito dire ai suoi tre figli che il padre era morto piuttosto che rivelargli che era finito in prigione.
Il padre era stato arrestato per rapina negli anni '60
Scontato il suo debito con la giustizia Paddock senior era diventato concessionario di automobili e un operatore di bingo in Oregon. Prima di fermarsi in Nevada l'autore della strage ha girato gli Stati Uniti con la famiglia. Stephen Paddock ha frequentato l'università ed ha lavorato per una società di appalti aerospaziali dal 1985 al 1988.
Una vicina, Priscilla McBride, ha riferito al The Dallas Morning News che non lo vedeva da tempo. 'Ho parlato qualche volta con lui e non avrei mai pensato che sarebbe arrivato a commettere un gesto del genere'.
