Paura nel trapanese a causa di una scossa di Terremoto, avvertita dalla popolazione soprattutto nelle zone costiere. Il sisma, di magnitudo 3.0, è stato registrato con epicentro in mare, a largo della costa di Petrosino.

Avvertito a Mazara del Vallo e Castelvetrano

L'epicentro, pertanto, sarebbe stato in mare a circa 23.6 km di profondità, a largo del comune di Petrosino. Una sola scossa, alle 16.16 del 15 ottobre, avvertita però dalla popolazione. Qualche scena di panico dunque, in particolare nei popolosi comuni di Mazara del Vallo e Castelvetrano.

In quest'ultima cittadina ci sono state parecchie testimonianze, descritte anche sui social network, di persone che hanno sentito un boato in lontananza e si sono riversate in strada. Tra i residenti dei palazzi più alti, sono parecchi che agli ultimi piani hanno sentito tremare la casa. Sono arrivate parecchie telefonate al comando provinciale dei vigili del fuoco di Trapani, in particolare dalle città di Castelvetrano, Mazara del Vallo e Salemi, ma non si registrano comunque danni a strutture o persone. Soltanto una grande e comprensibile paura. I vigili del fuoco, pertanto, hanno consigliato di attendere, naturalmente in via del tutto cautelativa, prima di far rientro nelle proprie abitazioni.

Ad onor del vero non è la prima scossa avvertita dalla popolazione della provincia di Trapani nell'arco delle ultime tre settimane. Lo scorso 27 settembre, infatti, un terremoto di magnitudo 2.6 si era verificato nell'area di Castelvetrano ed era stato localizzato ad una profondità di 5 km ed a circa 7 km a nord del comune belicino.

Nella circostanza erano state chiuse per un giorno le scuole, in via esclusivamente precauzionale, nel vicino comune di Campobello di Mazara.

Movimento sismico anche alle Isole Eolie

I sismografi del Centro Nazionale terremoti dell'Istituto di geofisica e vulcanologia hanno dunque localizzato la scossa in provincia di Trapani a poco meno di 24 km di profondità a largo della costa di Marsala e Petrosino, ma non è stato l'unico terremoto registrato nella giornata del 15 ottobre in Sicilia.

Un altro movimento sismico è stato infatti avvertito dalla popolazione di Malfa, in provincia di Messina, nell'arcipelago delle Eolie. Il terremoto, localizzato anche in questo caso con epicentro in mare a circa 18 km di profondità, è stato di magnitudo 2.8. La singola scossa si è verificata intorno alle 16.30.