L'amministrazione Trump non finisce mai di sorprenderci, ma in questo caso chi si dimostra imprevedibile tanto quanto il suo presidente è l'Air Force, l'aeronautica militare degli Stati Uniti. Perché la notizia che, in poche ore, ha fatto il giro del mondo, l'allerta permanente dei bombardieri B52 motivata chiaramente dalla crisi coreana, è stata smentita meno di 24 ore dopo dal comando dell'aeronautica USA.

La smentita ufficiale

Ad essere sinceri, stavolta la notizia da 'fuoco e fiamme' non era partita da uno dei soliti tweet di Donald Trump. A diffonderla è stato David Goldfein, ex vice comandante del personale dell'Air Force che l'ha comunicata direttamente alla Fox News ed al sito della rivista Defence One.

"Siamo preparati ad ogni evenienza - ha detto l'ufficiale - e questa è la dimostrazione. Non c'è un allarme specifico, ma dobbiamo tenerci pronti". In realtà la conferma ufficiale del Pentagono non è mai arrivata, di contro è arrivata la smentita dell'Air Force. "Non metteremo la flotta di bombardieri strategici B52 a lungo raggio in stato di allerta permanente, sarebbe una mossa senza precedenti dalla fine della Guerra Fredda". Secondo quanto comunicato da Ann Stefanek, responsabile della comunicazione dell'Air Force, ci sarebbe stata "un'incomprensione che ha portato all'errore". Errore che, purtroppo, è stato ripreso dagli organi di stampa di tutto il mondo.