Nell'ultimo periodo, il ritiro dei prodotti alimentari purtroppo accade spesso. Nei giorni scorsi ha fatto molto clamore la notizia del ritiro di un prodotto dell'Eurospin. La nota catena di supermercati, infatti, ha bloccato la vendita di un lotto di filetti di acciughe in olio di oliva con marchio Athena, per la presunta presenza di livelli di istamina oltre i limiti consentiti. Il prodotto richiamato è venduto in vasetti da 80 grammi e ha il codice SK343A, con scadenza 08/06/2018. L'alimento viene prodotto in uno stabilimento di Agadir, in Marocco.

Eurospin ha raccomandato ai clienti di non consumare il prodotto, e di restituirlo presso il punto vendita in cui è stato acquistato.

Qualche settimana fa c'era stata l'allerta alimentare su alcuni prodotti arrivati dalla Spagna. Nello specifico erano stati ritirati ben 95 lotti di pesce alcuni dei quali destinati all'Italia. Era stato riscontrato un eccesso di mercurio contenuto negli alimenti. Riguardo a questo tema era stata creata anche una black list con i 14 prodotti più pericolosi nelle scorse settimane al Forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione di Cernobbio. Tra questi prodotti c'erano le arachidi e alcuni integratori provenienti dagli Stati Uniti, i pistacchi ed i peperoni della Turchia, le carni di pollo provenienti dai Paesi Bassi e dalla Polonia, le arachidi della Cina, i pistacchi provenienti dall'Iran.

Altri prodotti alimentari ritirati

Altri prodotti alimentari sono stati recentemente ritirati dalla catena alimentare Lidl. La notizia si era già diffusa qualche giorno fa e poi è arrivata la conferma da parte del Ministero della Salute, il quale ha richiamato in via precauzionale "Sol&Mar" totano gigante in olio di semi di girasole assortito nei gusti aglio e paprika, da consumarsi entro il 31.12.2023, prodotto in Spagna da Conservas Selectas de Galicia.

Il problema è che non si può escludere la presenza di struvite, cristalli di sale naturale che, se morsi, possono creare ferite al cavo orale. Sono simili a dei piccoli pezzi di vetro. I consumatori che eventualmente hanno acquistato questi prodotti sono stati invitati a non consumarli.

Insomma, come al solito è bene evitare allarmismi che non portano a nulla ma solo al panico generale, ma di certo è importante restare sempre informati su questo argomento. Soprattutto nelle ultime settimane, le novità sono tante.