Attraverso un'intervista concessa a Repubblica, Antonio Di Pietro ha smentito il presunto incontro con la moglie di Bossetti, condannato all'ergastolo in secondo grado per l'omicidio di Yara Gambirasio. A darne notizia per primo era stato il settimanale Oggi, che riportava dichiarazioni testuali dell'ex magistrato. Dopo Oggi, ne avevano parlato anche Il Giornale, Today e lo stesso Bergamonews, edizione locale della provincia di Bergamo, dove Marita Comi avrebbe incontrato Di Pietro nella sua abitazione di Curno, comune di settemila abitanti del bergamasco.

Se l'ex onorevole smentisce, il direttore del settimanale rincara la dose, senza fare un passo indietro.

L'ex magistrato: 'Ma quando mai'

Interpellato da Repubblica su quanto scritto dal settimanale Oggi, Antonio Di Pietro cade dalle nuvole: "Ma quando mai", chiarendo in maniera netta la propria posizione sulla vicenda. Inoltre, l'ex leader di Italia dei valori aggiunge: "Non ne so niente e non ho intenzione di difendere Bossetti". Le sue dichiarazioni sono apparse nel tardo pomeriggio di ieri sull'edizione online milanese di Repubblica (milano.repubblica.it, ndr) e sono state poi riprese da Fanpage. In questo modo, l'ex magistrato ha voluto chiarire definitivamente la sua estraneità rispetto a quanto scritto invece da Oggi.

Sul settimanale viene raccontato del presunto faccia a faccia fra Marita Comi, moglie di Massimo Giuseppe Bossetti, e Antonio Di Pietro, nell'abitazione dell'ex onorevole a Curno. "Oggi" ha arricchito il racconto di numerosi dettagli, fra cui la durata ("alcune ore") e le parole stesse di Di Pietro. Quest'ultimo però, nella smentita rilasciata a Repubblica, afferma: "Non ho fatto alcuna dichiarazione al settimanale", prendendo ulteriormente le distanze dal resoconto riportato dal settimanale.

La replica del direttore di Oggi

A seguito della smentita di Antonio Di Pietro, è intervenuto il direttore del settimanale Oggi, Umberto Brindani, che riporta un email che l'ex ministro del governo Prodi avrebbe inviato al giornalista Giangavino Sulas, con orario (9.07) e giorno (12 novembre) esatto. Leggendo la presunta email di Di Pietro, Brindani rilegge le stesse dichiarazioni che si trovano nel pezzo del settimanale.

Il direttore aggiunge inoltre: "Mi sfuggono le ragioni per le quali neghi l'evidenza", sottolineando inoltre i contatti telefonici e l'email che avrebbe inviato a Sulas nella giornata del 12 novembre (domenica, ndr), un giorno dopo rispetto al presunto incontro che si sarebbe tenuto fra lui e la moglie di Massimo Bossetti.