Ieri, 29 novembre Vittorio Brumotti, giornalista di Striscia la Notizia è tornato al parco della Montagnola a Bologna ed è stato nuovamente assalito. La vicenda si è ripetuta per l'inviato del telegiornale satirico della rete ammiraglia di Mediaset, conosciuto per i suoi servizi contro la cessione di sostanze stupefacenti e per essere il campione italiano di bike trial. E' accaduto proprio ieri pomeriggio, mentre Brumotti e i cameramen hanno deciso di denunciare una seconda volta nel giro di pochi giorni lo spaccio di droga in una delle zone più pericolose del capoluogo emiliano.

L'aggressione di ieri pomeriggio: ecco cosa è successo

Questa volta, nel corso del nuovo servizio contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nel parco della Montagnola di Bologna, confinante con piazza 8 Agosto, un piccolo gruppo di ragazzi avrebbe pedinato Vittorio Brumotti e la sua troupe televisiva. L'inviato e i cameramen sarebbero stati spinti violentemente, una telecamera sarebbe stata deteriorata, ma in questo frangente non ci sarebbe stato il furto dell'attrezzatura televisiva. All'interno del parco, non molto distante dalla stazione dei treni e da Piazza Maggiore, da anni è presente ed è al centro delle polemiche cittadine il problema della presenza di pusher, specialmente cittadini di origine centroafricana, parecchi senza un'abitazione.

Il nuovo incontro a Bologna, da quanto si intende, è stato ispirato dalla volontà di sapere se l'azione di polizia scattata prima dell'aggressione avesse apportato i suoi benefici. Ma purtroppo, lo stesso Brumotti ha verificato che non è servito a nulla.

Denunciati e arrestati gli aggressori dello scorso 15 novembre

Lo scorso 15 novembre Vittorio Brumotti aveva fatto finta di essere un potenziale acquirente in modo da avere la prova filmata dello spaccio di droga nel parco della Montagnola, proprio a fianco alla scuola d'infanzia Giaccaglia Betti.

Dopodiché, dopo essersi rivelato, tirando fuori il megafono per segnalare l'accaduto, è stato aggredito da una decina di extracomunitari, che gli hanno rubato un paio di telecamere. La stessa notte le forze dell'ordine di Bologna hanno confiscato nella zona alcuni quantitativi di sostanze stupefacenti e nei giorni seguenti due extracomunitari, un marocchino e un gabbiano minorenne, sono stati denunciati per aggressione, mentre gli altri due banditi sono stati fermati.