Non sembra esservi pace per Kevin Spacey. Dopo le accuse di molestie mosse solo poche settimane fa dall’attore televisivo Anthony Rapp e culminate col tanto discusso coming out del divo di Hollywood, torna ad infuriare la bufera.

Il 'wild party'

Al centro della polemica, stavolta, lo scandaloso party sullo yacht “Highlander”, che l’attore avrebbe organizzato presso la Costiera Amalfitana, con a bordo 11 invitati, tutti uomini e vincolati da un accordo di massima segretezza. I fatti risalirebbero alla scorsa estate, tra i mesi di luglio ed agosto, quando Spacey si trovava in Italia per la lavorazione del biopic “Gore” prodotto da Netflix, incentrato sulla vita di Gore Vidal.

I dettagli

Secondo il quotidiano inglese “sun”, durante una pausa dalle riprese, il due volte premio oscar avrebbe allestito sull’imbarcazione che ospitò in altre circostanze anche il Principe Carlo d’Inghilterra il “wild party” tutto al maschile, al quale sarebbero stati presenti anche due massaggiatori; sarebbe stata proprio una persona vicina ad uno dei due a rivelare i particolari estrosi della festa.

Secondo quanto dichiarato, Spacey si sarebbe presentato senza vestiti all’amico della fonte, rifiutando non solo l’invito a rivestirsi ma proponendo anche di raddoppiare il pagamento nel caso in cui il massaggiatore avesse acconsentito ad essere toccato in diverse parti del corpo, offerta che secondo la fonte il ragazzo avrebbe declinato.

Nuove accuse di molestie

Questo episodio va ad aggiungersi alle diverse accuse di molestie che il protagonista di American Beauty sta collezionando in queste settimane. Ultima ma non ultima, quella mossa da Harry Dreyfuss, figlio dell’attore premio oscar Richard Dreyfuss, il quale ha raccontato al sito Buzzfeed di aver ricevuto da parte di Spacey attenzioni indesiderate.

La vicenda risalirebbe al 2008 quando il giovane Dreyfuss, allora diciottenne, fu invitato dall’attore insieme al padre presso il suo appartamento di Londra per leggere un copione.

In quell’occasione, senza tener conto della presenza del genitore, Spacey avrebbe ripetutamente posto la sua mano in corrispondenza dell’inguine del ragazzo che, riluttante, avrebbe cercato senza successo di sottrarsi all’approccio.

Su Twitter le parole di affetto di Richard Dreyfuss nei confronti del figlio, definendosi profondamente orgoglioso di lui. Intanto Netflix ha deciso, date le circostanze, di annullare il progetto "Gore".