Cosa sappiamo realmente di Kim Jong-un? Da figura surreale, quella del dittatore da operetta che secondo alcune leggende metropolitane credeva all'esistenza di Rambo e Walker Texas Ranger, siamo passati ad un leader lucidamente temerario, oggi a capo di un piccolo Paese dotato però di un potenziale bellico tutt'altro che di cartone. Dunque è sempre meno deriso e, al contrario, è diventato fonte di preoccupazioni internazionali. Negli ultimi mesi al suo fianco c'è una presenza femminile costante che non è quella della moglie Ri Sol-ju, improvvisamente riapparsa in pubblico dopo aver partorito lo scorso febbraio il terzo 'erede' di Kim (anche qui le notizie sono poche e frammentarie, ndr), ma della sorella Kim Sul-song, diventata componente del Politburo, l'organo direzionale del Partito dei Lavoratori della Corea del Nord.

Senza dubbio è la donna più potente del Paese, ma alcuni azzardano addirittura che sia la persona più potente ed influente di Pyongyang, l'unica di cui il fratello si fida ciecamente e dalla quale è disposto ad accogliere senza fiatare consigli e suggerimenti. C'è chi suppone che molte delle decisioni drastiche che riguardano la politica internazionale siano addirittura farina del sacco di Kim Sul che considera il leader 'fin troppo accomodante'.

Se Kim muore, la Corea del Nord potrebbe essere guidata dalla sorella

Da qui ad ipotizzare un'ombra lunga alle spalle del dittatore e dare alla sorella un ruolo di primissimo piano ed un'influenza pari a quella del fratello, il passo è breve. A quanto pare Kim Sul-song è stata al centro di discussioni anche nella sala stampa della CIA, quando il direttore della principale agenzia di intelligence statunitense, Mike Pompeo, aveva prospettato, in maniera nemmeno troppo velata, la possibilità di assassinare Kim Jong-un.

Probabile, infatti, che in caso di prematura scomparsa del giovane leader possa addirittura essere la sorella a prenderne il posto alla guida del Paese. Del resto il regime nordcoreano ha chiare conformazioni monarchiche: in nessun Paese comunista il governo è stato tramandato da padre in figlio, mentre nel caso di Pyongyang siamo addirittura alla terza generazione dei Kim.

Alla luce della morte del fratello maggiore, Kim Jong-nam, sarebbe in effetti l'unica componente della famiglia in grado di reggere il timone.

Chi è Kim Sul-song

Sulla misteriosa e potente sorella del leader nordcoreano, ovviamente, si hanno poche notizie. Non si conosce esattamente la sua età, avrebbe comunque almeno dieci anni più del fratello (dunque circa 43 anni, ndr).

La madre è Kim Young-sook, terza moglie del defunto leader Kim Jong-il. Il padre avrebbe avuto per lei un'occhio di riguardo, considerandola la 'figlia prediletta'. Kim Sul ha studiato in Europa, avrebbe preso una seconda laurea in Letteratura a Parigi dopo la prima, in Economia, a Pyongyang. Questo non è affatto clamoroso, tutti i figli di Kim Jong-il hanno studiato nel vecchio continente. Leggenda più o meno metropolitana vuole che la giovane sia stata richiamata in patria dal padre che avrebbe realmente preso in considerazione la possibilità di affidarle il ruolo di 'erede' al governo. Negli ultimi anni di leadership di Kim Jong-il, avrebbe viaggiato tantissimo al fianco del potente genitore e lo avrebbe coadiuvato nei vari impegni statali.

In particolare avrebbe svolto un ruolo importante nel settore della propaganda di partito. La scelta della futura guida della Corea del Nord è però caduta sul terzo e più giovane figlio e, a pensarci bene, per un Paese asiatico ancorato a vecchie tradizioni è invero difficile pensare ad un leader di sesso femminile. Dunque oggi Kim Sul-song si deve accontentare di essere soltanto una 'consigliera' molto ascoltata dal fratello, ma stando a numerose indiscrezioni la sua influenza sarebbe tutt'altro che marginale. Fermo restano che, se davvero in caso di scomparsa prematura di Kim Jong-un fosse davvero lei a sedere sullo scranno più alto di Pyongyang, la politica nordcoreana non subirebbe certamente un ammorbidimento. Sarebbe lei, infatti, la vera estremista della famiglia ed è quanto dire.