Ha suscitato un certo clamore la pubblicazione da parte del sito cattolico 'La Nuova Bussola Quotidiana' - poi rilanciata da diversi quotidiani - di una presunta 'visione' di Giovanni Paolo II risalente al 1993 nella quale l'ex Pontefice, tra le altre cose, avrebbe 'profetizzato+ l'invasione dell'Europa da parte dell'Islam. Secondo Monsignor Mauro Longhi, che ha reso pubblica questa visione attribuita a Woityla nell'ambito di una conferenza tenutasi nel giorno in cui la Chiesa celebra l'ex Papa proclamato Santo, Giovanni Paolo II nell’eremo 'Santi Pietro e Paolo' di Bienno, in Val Camonica, nel marzo del 1993 avrebbe parlato di 'una Chiesa del terzo millennio afflitta dalla piaga dell'Islamismo', prevedendo che orde di islamici sarebbero giunti nel vecchio continente da tutti i paesi arabi, dal Marocco alle nazioni orientali.

Un aneddoto che fino ad oggi non era mai stato reso pubblico.

La testimonianza di Monsignor Longhi

Monsignor Longhi, che vantava una lunga amicizia con Giovanni Paolo II, racconta che l'ex Papa oggi Santo lo rese partecipe circa una sua visione notturna sul futuro della Chiesa e del mondo, e gli chiese di ricordarla alle generazioni future, che avrebbe incontrato nella Chiesa del terzo millennio. Woityla avrebbe riferito di 'vedere una Chiesa afflitta da una piaga mortale, peggiore di quelle di questo millennio'. Si sarebbe trattato dell'islamismo, e l'ex Pontefice avrebbe visto che gli islamici avrebbero invaso l'Europa. Secondo quanto riferito dal Monsignore Giovanni Paolo II avrebbe addirittura menzionato i paesi di provenienza: Marocco, Liba, Egitto fino alle nazioni più orientali.

'Orde di islamici invaderanno il vecchio continente, e voi dovrete contenere l'orda. Ma non con le armi, ma con la Fede vissuta con integrità'.

La visione di Woityla

La 'visione' del Santo Padre sarebbe ascrivibile al suo lato mistico, tanto che secondo Monsignor Longhi Woityla avrebbe comunicato 'con Gesù, incarnazione di Dio', arrivando persino a vedere il suo viso e quello di sua madre sin dai tempi in cui aveva cantato la sua prima Messa, ovvero nel novembre del '46.

Secondo il racconto di Longhi Giovanni Paolo II avrebbe avvertito con largo anticipo un pericolo per la cristianità dell'Europa, argomenti che al giorno d'oggi sono diventati di attualità politica e culturale. Di seguito vi proponiamo il video dell'intervento di Mons. Longhi alla conferenza nella quale ha reso pubblica la - presunta - visione del Santo Padre