Livorno: su una Smart (veicolo di una casa automobilistica del gruppo Daimler) sono stati trovati, dalla guardia di finanza, circa un chilo e cento grammi di polvere da sparo. Oltre al materiale esplosivo, sono stati recuperati un detonatore, diversi cavi elettrici ed un telecomando. Come detto, il 'bottino' è stato trovato ieri 16 novembre nei pressi di viale Italia a Livorno. Aspettando l'accertamento sulla provenienza del materiale sequestrato dall'auto, è stato arrestato un uomo di 65 anni, non occupato ed in passato rappresentante di medicinali.

Livorno: il ritrovamento

L'auto apparteneva proprio all'uomo di Livorno di sessantacinque anni, che nelle prossime ore verrà sentito più volte dalla Guardia di Finanza: le prime parole dell'uomo hanno però spiazzato tutti, visto che il livornese ha confessato di aver preparato il tutto in vista del prossimo Capodanno, durante il quale pare avesse l'intenzione di far esplodere il veicolo in "spiaggia per divertimento". Dalle prime indiscrezioni emerse, l'uomo era già noto alle forze dell'ordine, che l'avevano sorpreso con un'arma senza un regolare possesso della stessa. Difficile capire dove l'uomo abbia ricavato la polvere da sparo, anche se è stato ipotizzato possa essere estratta da alcuni fucili che l'uomo era solito usare per cacciare: tutto quanto raccolto dalla GDF di Livorno verrà adesso esaminato da chi di competenza, che darà modo di scoprire eventuali retroscena del ritrovamento che ha chiaramente, visto la quantità trovata nell'auto, sorpreso le forze dell'ordine.

La decisione

Nel frattempo, l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari, con l'accusa di detenzione di "possesso di esplosivi in luogo pubblico". Sarà compito del Procuratore della città e dai suoi colleghi, investigare per capire se quanto trovato sull'auto possa avere qualche tipo di connessione con il terrorismo, l'ISIS e simili.

Nel frattempo, vista l'evidenza dei fatti, l'ipotesi è stata esclusa, ma non si escludono possibili colpi di scena nelle successive ore. Non si sono registrati feriti o particolari segnalazioni degli abitanti del posto, fra le altre cose molto vicino alla caserma delle Guardia di Finanza.

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