È successo nella tarda mattinata di ieri a Monopoli, in provincia di Bari, quando una donna di giovane età si è riversata in strada terrorizzata e sanguinante in cerca d'aiuto. Grazie all'intervento di un passante, è stata evitata una tragedia di proporzioni decisamente superiori.

Marito violento picchia moglie e figlia di soli 10 anni

Nella tarda mattinata di ieri, la Polizia di Stato è intervenuta nella periferia di Monopoli, in provincia di Bari, allertata da un cittadino che, trovandosi di fronte ad una scena raccapricciante, ha subito effettuato una chiamata al 113, chiedendo l'immediato intervento delle forze dell'ordine.

La donna che già da tempo era vittima di maltrattamenti da parte del marito, è stata colpita in presenza della figlia di appena 10 anni con un mattarello, una stampella sanitaria, una stufa elettrica e due coltellate - per fortuna non letali - al torace e alla schiena. La 34enne ha riportato contusioni multiple, la frattura del setto nasale e del polso, trauma cranico e diverse ferite da taglio. Anche se non è in pericolo di vita, i medici del nosocomio locale hanno ritenuto opportuno ricoverare e tenere sotto osservazione la vittima che, al momento, è in prognosi riservata.

La figlia della coppia, coinvolta suo malgrado in questa terribile vicenda, terrorizzata nel vedere la violenza con cui il padre si stava accanendo sulla madre, ha ben pensato di frapporsi tra i due per difendere la mamma.

La bimba, colpita dal coltello utilizzato dal genitore, ha riportato un ematoma alla tempia ed altre ferite su varie parti del corpo, ed ora si trova ricoverata e sotto osservazione in una struttura pediatrica della zona.

La 34enne si è riversata in strada, riuscendo a sfuggire dalle grinfie del marito violento che, in preda ad una rabbia senza controllo, avrebbe anche potuto continuare ad infierire sulla consorte con conseguenze ancora peggiori.

La vittima si è imbattuta in un automobilista che, passando di lì per caso, ha immediatamente prestato soccorso alla donna e, intuendo la gravità della situazione, ha immediatamente chiesto l'intervento della Polizia di Stato.

Le forze dell'ordine, dopo aver ascoltato il racconto della donna, e vedendola terrorizzata per la sorte della figlia che si trovava ancora in casa con il marito, hanno deciso di intervenire con decisione.

L'uomo, infatti, si era barricato nella sua residenza insieme alla figlia, e non aveva alcuna intenzione di favorire l'ingresso della polizia. Di conseguenza, gli agenti sono stati costretti a sfondare la porta d'ingresso, mettendo in salvo la bambina e bloccando il 43enne che dapprima è stato portato in commissariato e poi trasferito presso la Casa Circondariale di Bari, dove ora si trova a disposizione della magistratura.