Una vicenda raccapricciante che ha dell'incredibile. Un bimbo di soli 4 anni è stato denunciato dalla polizia di Nuova Dehli per violenza sessuale. Il piccino avrebbe stuprato una sua compagnetta di scuola. Lo ha riportato in questi giorni l'agenzia stampa Ani, in un comunicato e la notizia ha già fatto il giro del mondo.

La dolorosa scoperta

La terribile scoperta è stata fatta in questi giorni. La presunta violenza sessuale è avvenuta all'interno di un asilo della capitale indiana. Venerdì scorso una bambina di soli 4 anni, originaria di Nuova Delhi, compagnetta di scuola del coetaneo sospettato di stupro, è tornata a casa lamentando dei dolori alle parti intime.

Solo il giorno dopo però, la piccina ha raccontato ai genitori cosa era successo. Riluttante e con molta vergogna la ragazzina ha riferito di avere seguito in bagno un suo amichetto di scuola, il quale si è abbassato i pantaloni davanti a lei e poi l'ha toccata. Il ragazzino le ha infilato le dita all'interno della vagina e non contento di ciò l'ha poi penetrata con una matita da disegno. I genitori un po' increduli e molto preoccupati hanno accompagnato la loro figlia da un dottore per farla visitare. Il controllo medico ha confermato le lacerazioni ai genitali della vittima. Così il padre e la madre della piccina si sono recati presso il commissariato di polizia più vicino e hanno denunciato la vicenda.

La denuncia alla polizia locale

Il minorenne è stato denunciato dalla polizia indiana per violenza sessuale. Un portavoce ufficiale delle forze dell'ordine indiane ha espressamente specificato, che data la tenera età delle persone coinvolte nell'accaduto è stato difficile formalizzare l'accusa a carico del bambino sospettato.

È stato necessario consultare diversi esperti di diritto per potere procedere alla denuncia formale. Comunque il provvedimento è stato registrato legalmente in base alla legge che in India protegge i bambini vittime di abusi sessuali. La presunta trasgressione alle norme vigenti e l'esistenza stessa di una vittima hanno permesso di individuare il reato a carico del presunto violentatore, anche se questi è a sua volta un bambino.

Si tratta di un caso senza precedenti.

Bambini vittime di abusi ogni anno

I bambini vittime di abusi sessuali ogni anno sono tantissimi centinaia di migliaia in tutto il mondo. Il 90% degli stupri avviene all'interno della famiglia oppure fra conoscenti. Spesso a scatenare la violenza sono le conflittualità familiari oppure l'indigenza economica e il degrado morale. La convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza stilata dall'Unicef riconosce ad ogni minorenne il diritto alla protezione per ogni tipo di abuso e violenza sia essa fisica, psicologica che morale. Questo principio è seguito in molti stati del mondo che hanno creato delle leggi apposta per proteggere e tutelare i bambini.