La Zanzara è un programma radiofonico trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo. Il programma propone i titoli dei principali telegiornali, interviste con numerosi ospiti e commenta i fatti del giorno con i protagonisti della vita politica italiana e con l'intervento telefonico dei radioascoltatori. E' qui che Fabrizio Bracconeri ha dato il meglio, o il peggio, di sé.

"Le moschee vanno rase al suolo"

L'attore e personaggio televisione Fabrizio Bracconeri è famoso per la serie TV "i ragazzi della terza C" nonché "I Cesaroni" e per aver recitato in alcuni film insieme a Carlo Verdone.

Negli ultimi anni si è dedicato molto a temi politici, con una passione non sempre controllata e spesso fuori dalle righe. L'ultima esternazione, troppo eccessiva, sugli immigrati e i musulmani, gli è costata la sospensione dalla piattaforma del social network Facebook. Ieri l'attore è stato intervistato in diretta radiofonica dal programma di Radio24, la Zanzara, dove ha auspicato deliberatamente il bombardamento delle moschee in Italia con la conseguente cacciata di tutti i musulmani dal territorio italiano. "Al posto delle moschee bisogna costruire carceri", per Bracconeri è legittimo distruggere la cultura musulmana in Italia in reazione a ciò che i musulmani fanno e farebbero con i cristiani.

"Non tagliamogli la testa come fanno loro ma cacciamoli" così Bracconeri, senza filtri, si lascia andare in un discorso colmo di odio e rabbia. "I musulmani che arrivano in Italia sono da ricacciare da dove sono venuti", parole che probabilmente nemmeno un leader di un partito di estrema destra, o di ispirazione fascista, pronuncerebbe mai.

Bracconeri parla anche del testo sacro dei musulmani e lo definisce "un libro scritto da dementi" in quanto contiene all'interno, a suo dire, la libertà di accoppiarsi con bambine molto piccole e con animali.

"Voglio la grande coalizione nera"

Non solo il vip sproloquia su musulmani e moschee ma auspica che tutti i partiti italiani considerati di estrema destra si uniscano.

Casapound dunque dovrebbe unirsi con Forza Nuova e con altri piccole formazione locali per formare un listone unico per presentarsi alle elezioni. Probabilmente, il caro Bracconeri, non sa che tra questi partiti probabilmente c'è più competizione e diversità che tra destra e sinistra in Italia, nonostante peschino quasi tutti nello stesso bacino elettorale.