Un macabro ritrovamento tra le campagne di Alice Castello, tra Vercelli e Biella: due cacciatori hanno rinvenuto per pura casualità, un corpo all'interno di una valigia. Il cadavere era già decomposto in gran parte e di esso non erano rimaste che ossa e vestiti ridotti a brandelli. Sconosciuto il nome della vittima. Ad eseguire l'esame del DNA per il riconoscimento sarà la dottoressa Cristina Cattaneo. Costei è nota alla cronaca, per essere stato il medico legale, che si è occupato di casi eclatanti come quello di Yara Gambirasio ed Elisa Claps.

I due uomini, protagonisti dell'orrenda scoperta, hanno dichiarato: "C'era un odore nauseabondo che proveniva da quella valigia, così ci siamo avvicinati e l'abbiamo aperta. Dentro c'era un cadavere". Il ritrovamento dei miseri resti è avvenuto lo scorso 7 Novembre.

Vercelli: corpo ritrovato in una valigia, la scoperta

Tra le campagne di Vercelli e Biella è stato ritrovato un corpo in decomposizione all'interno di una valigia. L'odore nauseabondo che emanavano i resti umani avevano attirato l'attenzione di due cacciatori, protagonisti della macabra scoperta. I due, in un primo momento, non avevano fatto caso a quel borsone abbandonato nei pressi di un cavalcavia. Hanno continuato tranquillamente la loro attività e solamente molte ore dopo il ritrovamento, hanno deciso di controllare cosa vi fosse dentro.

Ai carabinieri, i due cacciatori hanno raccontato sgomenti: "Non potevamo credere ai nostri occhi". I poveri resti erano oramai in avanzato stato di decomposizione ed i vestiti erano ridotti a brandelli. Del cadavere sono rimaste soltanto le ossa.

Vercelli: sarà prelevato il DNA dal corpo

Gli inquirenti sono stati avvertiti dai due cacciatori che hanno ritrovato il cadavere all'interno del borsone di tela.

La valigia giaceva abbandonata da mesi nei pressi di un cavalcavia. I due uomini sono stati attirati dalla forte puzza. La valigia giaceva abbandonata tra i rovi. Sarà ora estratto il DNA per cercare di identificare il corpo. L'autopsia sarà eseguita dalla dottoressa Cristina Cattaneo. Sfortunatamente i carabinieri non hanno trovato altri indizi (oggetti ad esempio) riconducili al corpo.

La zona del ritrovamento è purtroppo isolata e non vi sono telecamere. Il borsone con all'interno il corpo, sarebbe stato gettato dal cavalcavia solo dopo la morte della vittima. Per aggiornamenti su questo ed altri casi di cronaca nera, cliccate Segui.