Il Terremoto che, alle 21,18 (ora locale) di questa sera, ha scosso l'Iraq con una magnitudo di 7.2 della scala Richter è stato elevato a magnitudo 7.3 alcuni minuti fa dall'USGS. E' necessario ricordare che la scossa principale è avvenuta ad una profondità relativamente bassa (19 chilometri dalla superficie) e quindi le onde sismiche si sono propagate più rapidamente e con più forza nell'immediato circondario rispetto all'epicentro, calcolato in territorio Iracheno, appena 22 chilometri a nordest della città di Sarpol-e Zahab, con oltre 50 mila abitanti.

Aggiornamenti su danni e vittime

Un aggiornamento importante, oltre al ricalcolo della magnitudo vista al rialzo, riguarda le prime vittime accertate di questo violentissimo sisma. Sembra che vi siano 10 vittime per via dell'evento tellurico nella regione curda dell'Iraq al confine con l'Iran. A Baghdad, capitale dell'Iraq distante circa 200 chilometri più a sud rispetto all'epicentro, le misurazioni hanno rilevato un'intensità della scossa pari a magnitudo 6.5. Molte linee elettriche sono state interrotte e la fornitura dell'acqua è stata sospesa in diversi centri colpiti dal terremoto, probabilmente per la rottura di alcuni condotti principali. Decine di feriti, secondo alcune fonti si parlerebbe di molte dozzine.

Faramarz Akbari, governatore della città di Ghasr-e Shirin, afferma, inoltre, che molte persone potrebbero essere tuttora sepolte sotto le macerie.

Quello che sembra certo è che il bilancio delle vittime potrebbe aggravarsi ulteriormente nelle prossime ore.

Cronologia degli eventi

Il terremoto principale, di magnitudo 7.3 della scala Richter, è stato preceduto da un sisma di magnitudo 4.5.

Questo evento premonitore potrebbe forse aver salvato qualche vita umana. Non è un fenomeno raro. Capita spesso che le scosse violente possano essere precedute da un evento più forte. Accadde il 30 Ottobre 2002, prima del sisma di magnitudo 5.7 a San Giuliano di Puglia, il 6 Aprile 2009, prima del sisma di magnitudo 5.8 a L'Aquila, il 20 Maggio 2012, prima del terremoto di magnitudo 5.9 della scala Richter a Mirandola e, infine, il 26 Ottobre 2016, con il sisma di magnitudo 5.4 prima di quello di 5.9 a Visso e Ussita.

Sono nove le scosse di magnitudo compresa fra 3.5 e 4.6 che hanno seguito quella principale e sono state tutte avvertite dalla popolazione locale curda sul versante iracheno.