Le ultime notizie di cronaca si concentrano sullo chef Antonino Cannavacciulo. Lo scorso 22 dicembre i Nas hanno fatto irruzione nel Bistrot dell'uomo in quel di Torino. Come riportano diverse testate giornalistiche, durante il controllo sono saltati alla luce diversi problemi sugli alimenti che erano presenti nella cucina dell'uomo. Il popolo del web si è scatenato sull'argomento, dato che il personaggio è un volto noto di 'Cucine da Incubo' e di Masterchef Italia'.

Cibi surgelati in quantità eccessiva

Molti sono rimasti sorpresi dal Bliz tenutosi nelle scorse ore, dato che lo chef rappresenta un volto fondamentale di cucine da incubo, che da sempre si batte contro la scarsa igiene nei locali e nei cibi serviti ai clienti.

Cannavacciulo è il primo a scovare coloro che non rispettano le regole della cucina, ma ahimè questa volta è toccato proprio a lui. A quanto pare lo chef conservava una grande quantità di prodotti alimentari all'interno dell'apposito abbattitore, tra cui pasta, carne, pesce e altri cibi.

Fin quì nulla di strano, se non fosse per il fatto che il cibo non fresco e quindi surgelato, deve essere dichiarato all'interno del menù su cui i clienti andranno ad ordinare i loro pasti. Antonino Cannavacciulo ha però riportato questo 'piccolo' particolare solo in fondo al suo menù, per cui si è beccato una multa da ben 1500 euro ed una denuncia per frode a discapito della moglie Cinzia Primatesta. Chi ha compiuto il blitz ha giudicato questo gesto come un'inganno nei confronti del cliente.

Che il pesce ed altri alimenti fossero congelati, era specificato solo alla fine del menù e dunque la faccenda è stata considerata alquanto sospetta.

Lo sfogo di Cannavacciulo

L'argomento sui social ha scatenato una serie di opinioni contrastanti. Lo chef ha voluto replicare a quanto accaduto e durante un'intervista alla Repubblica ha dichiarato le seguenti parole: 'Con certe storie viene voglia di andare via'.

Tale dichiarazioni hanno fatto scatenare una serie di polemiche e parole pungenti. L'intera classe dei cuochi si è schierata in difesa di Cannavacciulo, ma il direttore dell'Asl di Torino non è d'accordo con chi dice che i controlli sono stati troppo severi ed ha commentato dicendo: 'L'obbiettivo dei controlli non è di certo quello di fare multe, ma quello di fare cultura'. Lo chef non si è ancora espresso sui Social con i suoi fan, ma siamo sicuri che ben presto arriveranno delle novità.