Che gioia poter dire che #fabrizio frizzi tornerà a condurre tra breve L'Eredità su Rai uno, il programma che da quel 23 ottobre, giorno del malore che lo portò d'ugenza all'Ospedale, causato da una ischemia per fortuna presa in tempo, interruppe e passò nelle mani del collega amico fraterno Carlo Conti. Lo racconta un ex concorrente della fortunata trasmissione a Tvblog, e lo conferma chi lo ha visto a passeggio per le strade di Roma mano nella mano con la sua adorata Carlotta e la bellissima figlioletta Stella, insieme a chi invece lo ha avvistato in questi giorni tra i corridoi di via Mazzini, sede della Rai.

Prima di Natale il rientro

Quasi certamente il suo ritorno avverrà prima di Natale, e siamo certi che nessuno mancherà davanti al teleschermo ad applaudire il suo trionfo sulla malattia, la sua discrezione durante questo periodo critico, il suo essere sempre stato una persona perbene. Ci sarà Carlo Conti, altro grande professionista della scuderia Rai, accanto a Fabrizio Frizzi nella puntata che segnerà il suo rientro, una puntata in coppia durante la quale avverrà un passaggio di consegne e si sancirà un sodalizio raro e prezioso tra i due presentatori Rai. Fabrizio Frizzi riprenderà le redini dell'Eredità, dopo aver cancellato dal volto i segni del trauma subito, quel velo di stanchezza e di tristezza che abbiamo intravisto nelle foto mentre era con la moglie Carlotta e la figlia a spasso per Roma, segni dell'ischemia che è stata la causa di questa assenza forzata dalla tv di Stato.

Gli saranno di sostegno e di aiuto gli applausi, l'affetto e la partecipazione alla tragedia che lo ha sfiorato di tutto il suo pubblico, numerosissimo, fiero di questo presentatore all'antica, rispettoso verso i partecipanti al gioco, e verso chi da casa lo segue e lo stima. Di Fabrizio Frizzi avevamo appena letto l'in bocca al lupo a Nadia Toffa, storico personaggio dello staff delle Iene, anch'essa colpita di recente da un malore grave le cui cause non sono ancora state chiarite dai medici che l'hanno in cura, e che stanno eseguendo altri esami per avere ulteriori dati al fine di stabilire una diagnosi precisa.

Nessuno meglio di lui ora puo' capire cosa si prova ad essere all'improvviso catapultati nella tragedia della malattia. Ti aspettiamo ,Fabrizio, a braccia aperte. Anche a te un in bocca al lupo, perchè da ora in avanti la vita ti colga con solo cose belle, quelle che un uomo come te si merita.