Nel Regno Unito la catena di supermercati Co-op ha aperto uno store che commercializza solo prodotti in scatola che hanno superato la data del "Da consumarsi preferibilmente entro", ma che sono ancora di buona qualità. I manager del supermercato hanno deciso di vendere tutti i prodotti a soli 10 centesimi di sterlina al pezzo, in quanto lo scopo dell'iniziativa non è quello di guadagnare, ma quello di ridurre gli sprechi. Lo store è stato preso letteralmente d'assalto, tanto che nel giro di poche ore i clienti hanno letteralmente svuotato gli scaffali.

Grandissimo successo

La Co-op è una catena di supermercati molto diffusa nel Regno Unito, con ben centoventicinque punti vendita nella sola East Anglia. In una sola giornata tutti i prodotti scaduti posti in vendita sono andati venduti, e l'azienda assicura che l'iniziativa sarà riproposta. L'obiettivo dichiarato è quello di ridurre lo spreco alimentare, un problema che in Gran Bretagna ha dimensioni notevoli, tanto che secondo la Food Standards Agency ogni anno finiscono nella spazzatura circa 7,3 milioni di tonnellate di generi alimentari. La società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti ed il riciclaggio in Inghilterra ha lodato l'iniziativa, definendola "coraggiosa" e sottolineando come dal punto di vista della sicurezza alimentare non ci siano problemi.

Le merci in vendita

Per garantire la sicurezza alimentare la catena di supermercati venderà con queste modalità solo prodotti essiccati e in scatola, come riso, pasta e patatine, e tutti i prodotti la cui data di scadenza riporta la dicitura "da consumarsi preferibilmente". In pratica sono esclusi i prodotti che sulla confezione riportano una data di scadenza perentoria, "da consumarsi entro", che indica una maggiore deperibilità dei prodotti.

Secondo Roger Grosvenor, Amministratore delegato di Co-op la maggioranza degli avventori comprendono che si tratta di cibi ancora commestibili senza rischi e gradiscono la possibilità di risparmiare. Grosvenor sottolinea che l'iniziativa non è stata pensata per fare soldi, ma dettata dal buon senso e dalla volontà di mantenere prodotti ancora commestibili nella catena alimentare.

Sicuramente però, anche se Co-op non ne ricaverà un guadagno in termini economici, avrà comunque un grande riscontro in termini pubblicitari, in quanto l'iniziativa è finita sulle pagine dei giornali di tutta Europa. E c'è da sperare che anche altre catene di supermercati prendano esempio, perché si tratta di un'iniziativa davvero utile e apprezzabile sotto tutti i punti di vista.