Se pensavate di aver letto, purtroppo, davvero tutto su terribili fatti di cronaca, vi dovrete ricredere quando verrete a conoscenza di quanto accaduto in queste ultime ore in Messico. Le città di La Paz e Los Cabos, infatti, sono state teatro di un orribile scenario di violenza che dimostra come, nel Paese centroamericano, la criminalità non abbia intenzione di concedere alcuna tregua, neanche nel periodo natalizio.

Dopo questa drammatica vicenda, certamente nemmeno la paradisiaca località della Bassa California del Sud potrà più vivere tranquilla.

Secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Messaggero", sono stati ritrovati sei corpi senza vita sotto tre diversi ponti autostradali nei pressi delle città di cui vi abbiamo accennato in precedenza.

Sei corpi impiccati sotto i ponti: il mistero si infittisce

Inutile sottolineare lo sgomento e l'orrore provati dai residenti, mentre la polizia locale si è già messa al lavoro per indagare su questa terribile vicenda. Bisogna sottolineare che quest'atroce modalità di esecuzione delle vittime non è nuova nella lotta tra le bande di narcotrafficanti del Paese, ma al momento la dinamica dei fatti e le motivazioni dietro questi efferati omicidi sono ancora avvolte nel mistero. A rendere ancor più preoccupante la situazione, la constatazione secondo cui, fino ad oggi, mai in queste due città si erano verificati episodi del genere.

Ricordiamo, infatti, che entrambe le località messicane sono note per essere rinomate zone turistiche dove si utilizzano i dollari e si parla la lingua inglese: una sorta di angolo di paradiso in mezzo all'inferno. Inferno che, però, sembra essersi ampliato con prepotenza anche in questi luoghi.

I cittadini residenti nella zona, quando si sono svegliati, hanno terribilmente avvistato i corpi di due uomini impiccati sotto un ponte a Chametla, strada che porta verso l'aeroporto internazionale di La Paz.

Quasi contemporaneamente, nella località di San José del Cabo, sono state trovate altre due vittime, uccise sempre allo stesso modo: i corpi penzolavano sotto il ponte di Las Veredas, arteria stradale che conduce all'aeroporto di Los Cabos. Successivamente altri due uomini senza vita sono stati rinvenuti nei pressi del ponte dell'autostrada che collega Cabo San Lucas a San José del Cabo.

Secondo le prime notizie diffuse dal giornale "El Pais", la Procura generale ha confermato l'accaduto, ma al momento non ha ancora divulgato le informazioni relative alle generalità dei sei corpi ritrovati, così come non è ancora stato chiarito il movente di questi terribili delitti. Il nuovo capo della polizia, Daniel de la Rosa Anaya, che da pochi giorni ha sostituito Juan Manuel Mayorga, ucciso il 17 dicembre, sta indagando sul caso insieme ai suoi uomini, ma appare piuttosto palese che dietro queste macabre esecuzioni ci sia il narcotraffico.

Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie riguardanti l'Italia e il mondo, potete cliccare sul tasto "Segui" posto in alto, accanto al nome dell'autore di questo articolo.