Vittorio Brumotti e la sua troupe sono stati aggrediti ancora: era già successo due volte a Bologna, ma stavolta l'inviato di "Striscia la Notizia" ha subìto a Roma un altro assalto, precisamente nel quartiere di San Basilio. Mentre stava realizzando un servizio contro lo spaccio di droga ha sentito degli spari, è stato minacciato di morte e un cameraman è stato colpito dal lancio di un mattone.

La vicenda: cos'è successo

Vittorio Brumotti, inviato del programma "Striscia la Notizia", è stato nuovamente aggredito insieme alla sua troupe. Pochi giorni fa, a partire dal 15 novembre, era stato vittima di due assalti a Bologna, mentre stava portando avanti un'inchiesta sulla droga: stavolta l'episodio si è ripetuto, ma nel quartiere San Basilio di Roma.

Il servizio a cui stava lavorando il volto noto del Tg satirico riguardava anche questa volta lo spaccio di droga: stava documentando, infatti, la vendita di sostanze stupefacenti in un quartiere della capitale. Quando è accaduto l'episodio? Ieri pomeriggio, 2 dicembre 2017, precisamente intorno alle 16:15, come riporta il sito Ansa.

Cos'è successo esattamente? In base a quanto comunicato da "TgCom24", Brumotti si è avvicinato ai venditori di droga fingendosi un compratore. Subito dopo ha denunciato lo spaccio armandosi di megafono, scatenando la reazione violenta di alcuni residenti della zona.

I dettagli: gli spari e il mattone

Dopo aver utilizzato il megafono, dapprima Brumotti è stato ricoperto di insulti che si sono sollevati dalle case popolari circostanti, poi la situazione è degenerata con vere e proprie minacce di morte rivolte al campione di bike trial.

Purtroppo la questione è andata avanti, con l'esplosione di due spari e il lancio di un mattone. Intorno alle 16:15, infatti, l'inviato di "Striscia la Notizia" e la sua troupe hanno chiaramente sentito due colpi di arma da fuoco, e subito dopo hanno visto un uomo con un passamontagna che ha scagliato un mattone contro di loro.

L'oggetto ha ferito ad una gamba uno dei cameraman. Cos'è successo dopo?

Subito dopo l'aggressione, Brumotti e la sua troupe hanno prontamente deciso di ritornare nel furgone e di allontanarsi dal quartiere di San Basilio. L'atleta ligure e gli altri membri della troupe di "Striscia la Notizia" sono andati incontro alla terza aggressione in pochi giorni, da quando hanno iniziato l'inchiesta sulla droga. La prima è avvenuta a Bologna il 15 novembre, la seconda sempre nella città emiliana, mentre la terza si è verificata proprio ieri, 2 dicembre 2017, nel quartiere San Basilio di Roma.